Per l’europarlamentare della Lega Angelo Ciocca se in Italia ci sono meno contagi di Coronavirus rispetto ai dati che arrivano da altri Paesi come Francia o Spagna, il motivo è da ricercare nella scarsa abitudine all’igiene personale di francesi o spagnoli.

Una provocazione, come rivendicato dallo stesso esponente del Carroccio su Twitter, arrivata dagli studi della trasmissione di Telelombardia ‘Orario continuato’. Parole che hanno sorpreso lo stesso conduttore Marco Oliva, ma Ciocca ha tirato dritto per la sua strada: “Eh sì, non so se siete stati in Francia o in Spagna. Se uno entra in un bagno italiano trova un pezzo in più, un sanitario in più – ha detto il leghista riferendosi al bidet – Hanno una cultura dell’ordine e della pulizia diversa da quella italiana che si ripercuote anche nel comportamento. Questo è”.

Quando la notizia è arrivata sui social, sono state immediate le reazioni contro (e a favore) le parole di Ciocca, che ha quindi condiviso su Twitter la notizia data dall’Ansa spiegando le sue parole: “Posso o non posso provocatoriamente dire che c’è meno Coronavirus in Italia perché il comportamento dei cittadini italiani è più ordinato e più pulito? Magari senza che qualcuno mi dia del razzista o del fascista”.

Il nome di Ciocca non è nuovo alle cronache politiche e ai polveroni mediatici. L’europarlamentare della Lega divenne famoso nell’ottobre del 2018 per aver calpestato con la propria scarpa i documenti del commissario Pierre Moscovici e per aver brandito e poi gettato a terra una barretta di cioccolato in Aula per denunciare la Turchia.

Avatar photo