A cura di Elisa Greco
La Storia a Processo, Henry Kissinger: colpevole o innocente? L’evento al Teatro Parioli Costanzo
L’appuntamento il format ideato e curato da Elisa Greco, è per martedì 26 Novembre, ore 20:30 al Teatro Parioli Costanzo. Come sempre, al termine del dibattimento, sarà il pubblico a stabilire se l’ex segretario di Stato americano fu colpevole o innocente.
“Ad un anno esatto dalla morte dell’ex Segretario di Stato americano e con l’immediatezza degli ultimi avvenimenti presidenziali degli Stati Uniti, sarà interessante approfondire scelte politiche, vicende e strategie diplomatiche che hanno non solo segnato la seconda metà del Novecento, ma che ritornano di grande attualità. Avremo il privilegio di ascoltare riflessioni da parte di protagonisti che di queste vicende hanno avuto conoscenza diretta” – commenta la curatrice del format, Elisa Greco. Il dibattimento che ne scaturirà metterà in luce le ragioni opposte di Accusa e Difesa, che duelleranno a colpi di provocazioni, in perenne equilibrio tra serietà e ironia, tra complessità e leggerezza. Come sempre sarà Elisa Greco, ideatrice e curatrice del format, a introdurre i protagonisti del dibattimento, che verrà condotto da Margherita Cassano – Primo Presidente della Suprema Corte di Cassazione – nel ruolo di Presidente della Corte. A sostenere l’Accusa, come Pubblico Ministero, sarà Mario Palazzi, Sostituto Procuratore della Direzione Antimafia presso la Procura di Roma. La Difesa dell’imputato verrà assunta da Maurizio Bellacosa, Avvocato penalista e Professore di Diritto Penale all’Università Luiss Guido Carli. A vestire i panni dell’ex segretario di Stato americano e Consigliere per la sicurezza nazionale, Henry Kissinger, sarà il giornalista e scrittore Antonio Di Bella, autore del libro “L’impero in bilico. L’America al bivio tra crisi e riscossa” (ed Solferino). Contro di lui testimonieranno la giornalista Giovanna Botteri e l’ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci, Presidente dell’Istituto Affari Internazionali. Per la Difesa dell’imputato, invece, scenderanno in campo lo scrittore Antonio Monda, autore di “Incontri ravvicinati” (ed. La Nave di Teseo) e Gregory Alegi, Professore di Storia americana all’Università Luiss Guido Carli.
Colpevole o innocente?
A deciderlo saranno il pubblico, con il proprio voto, e la giuria composta dagli studenti dell’Università Luiss Guido Carli, che si esprimeranno attraverso il verdetto “social” di Radio Luiss.
La Storia a Processo! Il format che cambia la Storia
Il format, ideato e curato da Elisa Greco (tutelato da copy), giunto alla sua diciannovesima edizione, Premio Gibaldone 2024, con varie programmazioni – tra cui quelle di Roma e Milano – incontra di anno in anno un interesse sempre vivo nel pubblico. In teatro, sul palcoscenico trasformato in aula di tribunale, sono chiamati a processo personaggi che, per le loro luci e le loro ombre, hanno segnato la Storia, perché siano giudicati dal pubblico attraverso un “processo”. Sono magistrati, avvocati, politici e giornalisti, che assumono i ruoli di accusatori, legali della Difesa e testimoni, dando vita, a braccio, a un dibattimento che si delinea tra l’ironico e il serio, tra il divertente e l’approfondimento, tra il leggero e l’arguto, senza mai diventare né banale né pesante. Al termine del dibattimento è il pubblico, nel ruolo di giuria popolare, a esprimere con una propria votazione il verdetto. È una circolarità di tesi contrapposte, idee e suggestioni tra palcoscenico e platea, che, come sottolinea la curatrice, in passato ha portato spesso a verdetti al di fuori dei pronostici.
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