Raid devastante da parte di un gruppo di ladri presso la sede del Banco Alimentare di Aprilia: rubata una notevole quantità di derrate alimentari destinate ai bisognosi e un furgone utilizzato per l’approvvigionamento delle risorse. L’attacco è avvenuto all’alba, quando i malviventi hanno forzato le serrande del magazzino situato all’interno del Polo CulturAprilia lungo la via Pontina. La nota ufficiale del Banco Alimentare ha confermato che i responsabili del furto hanno saccheggiato gli spazi, sottraendo scorte di generi alimentari che erano destinate alla distribuzione nei prossimi mesi. Inoltre, è stato rubato un furgone  Fiat Ducato Diesel, riconoscibile dal logo del Banco Alimentare. Il presidente dell’organizzazione, Giuliano Visconti, ha espressamente dichiarato che il furgone in questione era stato recentemente messo a punto grazie a una donazione e veniva impiegato durante le festività per recuperare il cibo in eccedenza.

Visconti ha sottolineato l’importanza del furgone rubato per il prosieguo delle attività di beneficenza e ha espresso l’auspicio che esso possa essere ritrovato in condizioni tali da consentirne un immediato utilizzo. Ha inoltre espresso la sua sorpresa per il fatto che proprio la loro organizzazione sia stata oggetto di questo crimine, considerando il loro costante impegno a supportare i più deboli nella lotta contro la povertà.

Il Banco Alimentare del Lazio fornisce quotidianamente assistenza a oltre 110.000 persone in difficoltà nell’intera regione. Solo ad Aprilia, sono stati assistiti oltre 3.400 beneficiari. Nel corso dell’anno 2023, il magazzino di Aprilia ha distribuito circa 150.000 chilogrammi di prodotti alimentari.

La vicinanza del Consigliere Regionale Luciano Nobili

“Tutta la mia vicinanza e solidarietà ai volontari delBanco Alimentare del Lazio – ha scritto il Consigliere Regionale del Lazio Luciano Nobili su twitter – Si tratta di danni molti ingenti per una realtà d’eccellenza del nostro Terzo settore, che anche a Ferragosto non fa mancare il suo servizio al fianco delle persone più fragili e bisognose di un aiuto indispensabile. Un’azione vile che colpisce non solo una rete di volontari capace, solo nel Lazio, di assistere quotidianamente oltre 110mila persone in difficoltà, ma proprio le persone che hanno bisogno del loro preziosissimo lavoro. Mi auguro che le forze dell’ordine possano individuare al più presto i responsabili e recuperare il maltolto ma, allo stesso tempo, prego chi può di sostenere con una donazione le attività del Banco e rivolgo un appello all’assessore Maselli – che conosco molto sensibile rispetto alle attività del Terzo settore – a garantire tutto il supporto della Regione Lazio per sostenerli nel miglior modo possibile e per assicurare la continuità delle loro attività, nonostante questo bruttissimo episodio.”

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