Asportati un chilometro e mezzo di cavi di rame
Ladri nella Galleria Vittoria, slitta l’apertura: rubati cavi di rame, giallo sui controlli
La Galleria Vittoria di Napoli? Resta chiusa per un clamoroso furto, durante i lavori di ristrutturazione del tunnel, di un chilometro e mezzo circa di cavi in rame del sistema di aerazione.
Gli accertamenti d’obbligo da parte della Procura di Napoli, a cui comunque spetta l’ultima parola sulla riapertura del tunnel, crocevia del traffico napoletano dato che di fatto divide in due la città, rallenteranno la procedura di riapertura.
Di recente, come ricorda l’Ansa, l’Anas aveva consegnato al Comune la documentazione relativa al completamento dell’esecuzione dei lavori, con l’amministrazione Manfredi che aveva a sua volta chiesto il dissequestro del tunnel alla procura. Oggi quindi la notizia del clamoroso furto di oltre un chilometro di rame del sistema di aerazione: un colpo emerso proprio dalle verifiche dei consulenti dei pm chiamati a dare l’ultimo parere prima di consentire nuovamente il transito delle auto.
Mistero invece sulle date del furto: non è chiaro quando sono entrati in azione i ladri, né come siano riusciti ad entrare nel cantiere per portare via il grosso carico. Cantiere, che tra l’altro, dovrebbe essere custodito.
UNA STORIA TRAVAGLIATA – La Galleria venne chiusa per questione di sicurezza nel lontano settembre del 2020, un sequestro disposto per motivi di sicurezza.
Ma il primo progetto di rifacimento messo in campo dal Comune viene bocciato dal gip Campoli: non c’erano solo infiltrazioni a rendere pericolo il tunnel, ma anche il concreto rischio di crolli di calcinacci o di pezzi di parete. A
Arriviamo quindi a marzo del 2021: il cantiere viene affidato all’Anas con consegna prevista prima di Natale. La società il 29 novembre comunica la riconsegna al Comune della galleria Vittoria a seguito dell’ultimazione dei lavori di manutenzione, in attesa del parere della Procura e del via libera dell’Ente alla riapertura con apposita ordinanza. Fino al colpo di scena odierno.
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