Dopo una settimana nessuna novità per i ristoratori
Le promesse di De Luca sono “aria fritta”, il vademecum per la class action
“Le promesse sanno di aria fritta: gli imprenditori hanno bisogno di tempi e risposte certe”. E’ quanto denunciano in una nota l’avvocato Angelo Pisani e il commercialista Stefano Meer che nei giorni scorsi hanno avviato una class action, che ha visto l’adesione di oltre 200 imprenditori, contro il Governatore Vincenzo De Luca e i membri dell’Unità di Crisi Regionale.
I destinatari sono quegli imprenditori beffati dall’ordinanza numero 98 del Presidente della Regione Campania. Ristoratori che hanno atteso le 24 ore della giornata di domenica 20 dicembre per conoscere le forme di ristoro così come annunciate dal Governatore De Luca, il quale, nel comunicato promulgato subito dopo le manifestazioni avvenute nelle vie della città di Napoli, aveva promesso “attività finalizzate al riconoscimento dei ristori per le spese di approvvigionamento sostenute in vista della riapertura delle attività, inibita per effetto dell’Ordinanza n.98 del 19 dicembre 2020, nonché per l’istruttoria relativa ai ristori statali per le misure restrittive precedentemente disposte dai vari provvedimenti adottati dal Governo e dalla Regione”.
E invece – rimarcano in una nota Pisani e Meer – siamo sempre alle solite: è passata una settimana dalle dichiarazioni del Presidente che contengono parole rassicuranti come “saremo vicini e daremo tutto l’aiuto possibile agli operatori la cui attività viene bloccata” ed anche “aiuto doveroso per chi ha bisogno”, e invece un silenzio assordante.
Ad oggi non si conosce nulla di tutto ciò e di certo restano le perdite dei giorni che vanno dal 20 al 23 dicembre causate da un’ordinanza illogica, che andava ad inasprire già un’ordinanza precedentemente emanata, la numero 96, benché i dati in Campania risultavano essere più confortanti rispetto a inizio mese.
Una nuova doccia fredda, che si va ad aggiungere all’ evidente calo di fatturato sopportato dagli imprenditori durante l’anno: un trend che non sembra arrestarsi visti anche i numeri recenti della vigilia di Natale.
IL VADEMECUM – I due professionisti, a sostegno di tutti coloro che direttamente e indirettamente sono stati danneggiati e colpiti, comunicano le seguenti informazioni di servizio per chi intende aderire alla class action:
1) recapiti di riferimento dove poter inviare documentazione e richiedere mandato per aderire Avv. Angelo Pisani ufficiopisani@gmail.com e Dott. Stefano Meer stefano.meer@meeradvisers.com
2) invio alle seguenti mail di visura camerale soggetto coinvolto; bilancio depositato al 31/12/2019 e bilancio previsionale ad oggi; documentazione comprovante (ddt, fattura) acquisto materie prime per giorni che vanno dal 20 al 23 dicembre 2020; chiusure giornaliere dal 20 al 23 dicembre 2019 e quelle riguardanti per il 2020 (medesime date).
Infine i promotori, nell’instaurare una prima richiesta risarcitoria presso l’Organismo di Mediazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli, comunicano di essere
a completa disposizione anche di colleghi che intendono intraprendere tale percorso insieme agli imprenditori colpiti.
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