È la prima volta per una nazionale italiana di volley alle Olimpiadi, ed è la volta della azzurre di Julio Velasco, che con un netto 3-0 sono passate sopra quel che restava degli Stati Uniti mettendo sotto i denti l’oro olimpico di squadra più bello di queste Olimpiadi di Parigi.

L’Arena Paris Sud è il teatro dei sogni di un cammino perfetto, più di un palazzetto, una bolgia azzurra, che ha visto le ragazze superare nel Girone C Repubblica Dominicana, Olanda e Turchia, e poi le campionesse del mondo della Serbia, e poi ancora quelle europee della Turchia con squadra padrona della finale fin dal primo set, 25-18 con 11 punti di Paola Egonu. Azzurre brillanti nel recuperare un inizio combattuto nel secondo set finito poi 25-20, con l’opposta a 16 punti (saranno 22 in totale) e Fahr e Danesi grandi protagoniste. 25-18 anche nel terzo set, che ha sancito la vittoria in un’ora e tredici minuti. 10 punti per Silla, 9 per Bosetti, 7 per Fahr, 6 per Antropova e Danesi, 3 per Orro.

Il successo delle ragazze fenomenali e di Velasco

Un gruppo, quello delle azzurre costruito negli anni. Un’ossatura fatta dalle De Gennaro, Egonu, Sylla, Orro, Bosetti, Danesi, arricchitosi con giovanissime di livello altissimo: Fahr, Antropova e Lubian, ed Elena Pietrini purtroppo assente per infortunio in questa spedizione storica così come Malinov, Parrocchiale, Negretti e Degradi. Sono ragazze d’oro del ‘qui e ora’ come direbbe Velasco. Ragazze a cui ha ripetuto sempre il suo mantra: Nadie nos quita lo bailado, nessuno può toglierci quello che abbiamo ballato.

La sua storia invece è quella di un successo arrivato a 72 anni ed aspettato da una vita. Era tornato ad allenare le ragazze venticinque anni dopo la sua ultime esperienza con l’italvolley femminile, ora portata definitivamente in paradiso. Quell’urlo a fine partita lo aspettava dal 1996, quando era invece alla guida della nazionale maschile della generazione dei fenomeni, con cui uscì sconfitto dalla finale olimpica di Atlanta contro i Paesi Bassi. Erano gli anni di De Giorgi, Giani, Zorzi, Bovolenta e Lucchetta, una medaglia persa dagli azzurri 17-15 al quinto set, e ora vendicata dalla generazione femminile più forte di sempre. L’oro dell’italvolley è il dodicesimo della spedizione azzurra a Parigi. Si tratta della medaglia n.40, come a Tokyo dove però gli ori erano 10. Tra tutti, quello più bello.

Redazione

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