L'ordinanza
Maltempo, Napoli in ginocchio: de Magistris chiude tutto, anche le scuole
Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha appena firmato un’ordinanza per la “chiusura scuole, parchi, cimiteri, impianti sportivi cittadini per sabato 26 settembre 2020 causa previste avverse condizioni meteo.
Nel provvedimento del primo cittadino si premette che nella tarda mattinata di oggi, così come previsto dall’allerta meteo diramata ieri dalla Protezione Civile della Regione Campania, si è abbattuto sulla città di Napoli un violento temporale con raffiche di vento di eccezionale intensità che ha provocato ingenti danni alla viabilità e circolazione stradale e che in diversi quartieri si sono verificati sradicamenti di alberi e cadute di rami, crolli di tettoie e lamiere, allagamenti di sottopassi e stazioni delle metropolitane, distacchi di cornicioni e calcinacci dai fabbricati ed in particolare alcune aree esterne pertinenziali agli edifici scolastici ed aree cimiteriali sono stati interessati dalla caduta di alberi.
Oggi la Sala Operativa Regionale Unificata (S.O.R.U.) di Protezione Civile della Regione Campania ha diramato l’avviso di allerta n. 30/2020 per previste condizioni meteorologiche avverse e in particolare sono previsti dalle ore 06:00 di sabato 26 settembre 2020 e, salvo ulteriori valutazioni, fino alle ore 06:00 di domenica 27 settembre 2020 Precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o isolato temporale, in attenuazione al pomeriggio. Venti occidentali localmente forti con raffiche. Mare agitato, con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Il livello di allerta diramata, ossia di criticità, è “gialla” e la tipologia di rischio “idrogeologico localizzato” con i seguenti principali scenari di evento ed effetti al suolo dei previsti fenomeni meteorologici avversi: Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc); Possibili cadute massi in più punti del territorio; Occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi verificatisi sul territorio regionale e per effetto della saturazione dei suoli, anche in assenza di precipitazioni.
Nell’ordinanza sindacale si ricorda che il Centro Operativo Comunale, prontamente convocato dal Sindaco, in via permanente e continua, monitora la situazione cittadina e coordina gli interventi necessari a tutela della sicurezza della popolazione e della città e che la Protezione Civile del Comune di Napoli e la Polizia Locale, con il personale tecnico del Verde Pubblico, delle Municipalità, della Napoli Servizi e di tutti i soggetti presenti nel C.O.C. da subito hanno presidiato le zone più colpite intervenendo per limitare i disagi alla viabilità e alla circolazione stradale.
Pertanto, in via prudenziale, si è ritenuto di dover adottare anche per la giornata di domani sabato 26 settembre 2020 gli stessi provvedimenti della precedente ordinanza emanata per la giornata di oggi 24 settembre al fine di prevenire le situazioni di pericolo per la circolazione stradale e la sicurezza di tutti gli abitanti.
Quindi con l’ordinanza in questione si ordina: per la giornata di domani sabato 26 settembre 2020, su tutto il territorio cittadino, la chiusura delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, nonché dei cimiteri, anche privati, dei parchi e degli impianti sportivi, pubblici e privati, che presentano alberature nelle aree pertinenziali.
Inoltre si dispone di consentire l’accesso negli istituti scolastici ai dirigenti, al personale di supporto da loro individuato e/o al personale tecnico per ripristinare e riallestire gli spazi ai fini della riapertura delle scuole nonchè per la ricognizione di eventuali danni subiti dalle strutture a causa degli avversi fenomeni odierni. Infine si invita la popolazione tutta ad attenersi alle norme comportamentali di prudenza e cautela previste in caso di avviso di allerta meteo per rischio idrogeologico e forti raffiche di vento.
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