Maneskin e Cugini di Campagna a Sanremo, lo scontro e le accuse: “Ci piacciono i loro vestiti…”

Ancora qualche e ora e ci siamo. Torna Sanremo, il festival della canzone italiana è giunto alla 73esima edizione. È la kermesse più chiacchierata che ci sia. E sul palco dell’Ariston quest’anno ci saranno, come ospiti, i Maneskin, ma anche i Cugini di Campagna. Lo scontro generazionale è servito. La storica band si era scagliata con i giovanissimi vincitori di Sanremo 2021.

“Ci copiano, giriamo con quel look da prima che Damiano nascesse” aveva tuonato il gruppo di “Anima mia”. I Maneskin avrebbero copiato il loro stile, rock, eccentrico, fuori dagli schemi. Un’accusa di plagio che riguarderebbe solo l’abbigliamento, non certo la musica. La polemica esplose all’indomani di una serata americana. I Maneskin salirono sul palco dell’Allegiant Stadium di Las Vegas i Maneskin per aprire il concerto dei Rolling Stones. Fin qui, nulla da dire se non fosse che indossavano una mise a stelle e strisce che, a detta dei Cugini di Campagna, avrebbero copiato proprio da loro.

Esilarante e ironica la risposta del gruppo rock più amato. Intervistati da Valerio Staffelli, Victoria, Damiano, Ethan e Thomas hanno ironizzato sulle accuse dei loro colleghi: “Come è stato suonare con i Rolling Stones? Difficile, perché non era il nostro pubblico, ma anche molto bello. Mick Jagger è stato davvero carinissimo. Se ci sentiamo più come i Pooh del nuovo millennio o i Cugini di Campagna? Ovviamente i Cugini di Campagna. Sono più wild, hanno uno stile… Diciamo che di loro ci piacciono i vestiti”.

Insomma… ce ne saranno delle belle? Chi può dirlo, sul palco dell’Ariston saliranno entrambi i gruppi, i Maneskin come ospiti speciali mentre i Cugini di Campagna saranno in gara per aggiudicarsi il leone d’oro. Sanremo è Sanremo! Buona visione.