Speranza: "Obblighi caduti ma non abbassiamo la guardia"
Mascherine Ffp2 al chiuso, dove è obbligatorio indossarle da 1 maggio: dove serve ancora il green pass

In Italia dal primo maggio si apre una nuova fase della vita durante la pandemia. Green pass e mascherine non sono più obbligatorie ovunque, salvo alcune eccezioni. “Siamo in una fase nuova, ma se invito a restare con i piedi per terra è perché questo virus ha dimostrato di essere imprevedibile – ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza intervistato dal Corriere della Sera – È finito lo stato di emergenza, però la pandemia non è finita e dobbiamo proseguire il nostro percorso di gradualità. Siamo in una fase diversa grazie al fatto che oltre il 90% della popolazione over 12 si è vaccinata. Non dobbiamo dimenticarlo mai”.
Il green pass dal 1 maggio
Il Green non dovrà più essere esibito per entrare nei locali pubblici. Si potrà andare ovunque, tranne che nelle strutture sanitarie, senza doverlo mostrare. Nelle strutture sanitarie invece devono avere il green pass sia i lavoratori sia pazienti e visitatori. Non servirà più nemmeno a lavoro e sui mezzi di trasporto.
Dove è obbligatoria la mascherina dal primo maggio
Sui luoghi di lavoro pubblici la mascherina è solo raccomandata. Secondo l’ordinanza di Brunetta la raccomandazione si applica a «personale a contatto con il pubblico o allo sportello senza barriere; personale che svolga la prestazione in stanze in comune con uno o più lavoratori, anche se si è solo in due, salvo che vi siano spazi tali da escludere affollamenti; nel corso di riunioni in presenza; in fila per la mensa e bar interni; in fila per l’ingresso in ufficio; chi condivide la stanza con personale “fragile”; in presenza di una qualsiasi sintomatologia che riguardi le vie respiratorie; negli ascensori. Gli ujtenti degli uffici pubblici non sono obbligati a indossare la mascherina che resta solo una raccomandazione.
Diversa la situazione per le aziende private: Le regole sono affidate ai protocolli siglati tra i sindacati e le aziende. Stessa cosa vale per i lavoratori dei supermercati. Gli utenti invece non hanno l’obbligo di indossarla come in tutti i negozi, compresi bar e ristoranti.
Anche a scuola la mascherina resta obbligatoria fino alla fine dell’anno scolastico per tutti gli studenti che hanno più di 6 anni. I dipendenti di palestre, piscine e circoli seguono le regole decise in accordo con i titolari, i clienti non hanno più l’obbligo. Fino al 15 giugno bisogna indossare la FfP2 per gli spettacoli al chiuso e per gli eventi nei palazzetti dello sport. Allo stadio non c’è più alcun obbligo. L’obbligo di indossare la mascherina rimane per assistere a funzioni religiose.
Le regole per viaggiare
Per viaggiare L’Italia ha eliminato ogni vincolo compreso il Plf — Passenger locator form — ma fino al 31 maggio rimangono le regole europee che impongono il test rapido per chi viaggia in aereo. La mascherina resta obbligatoria su tutti i mezzi di trasporto a lunga percorrenza e sul trasporto pubblico locale: su treni, aerei, navi, traghetti, pullman bisogna indossare la FfP2 fino al 15 giugno.
Obbligo vaccinale per gli over 50
L’obbligo vaccinale è in vigore per gli over 50, le forze dell’ordine e il personale scolastico fino al 15 giugno 2022 ma non è più obbligatorio per lavorare. L’unica sanzione prevista è il pagamento di 100 euro. Fino al 31 gennaio è obbligatorio per tutto il personale sanitario. Chi non lo rispetta deve essere sospeso da funzioni e stipendio.
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