Il Sappe: qui è un inferno
Materasso in fiamme, tragedia sfiorata nel carcere di Airola: il Ministero cosa fa?
Arriva da Airola l’ennesimo dramma della disperazione che ha come scenario il mondo del carcere. A riprova di come gli istituti di pena siano bombe pronte ad esplodere, luoghi ai limiti – e spesso ben al di sotto dei limiti – della vivibilità, inferni quotidiani per chi ci vive e per chi ci lavora. Domenica pomeriggio, carcere minorile di Airola (Benevento). Un detenuto nordafricano, che in passato aveva già ingerito detersivo e batterie, ha dato fuoco al materasso della sua cella, in un tentativo di autolesionismo.
L’episodio è stato denunciato da Sabatino De Rosa, vice coordinatore regionale campano per il settore minorile del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe): «È stato provvidenziale – sottolinea il sindacalista – l’intervento degli agenti di polizia penitenziaria in servizio che, pur numericamente ridotto in quantità, sono intervenuti in tempo, dando l’allarme ed assicurando i primi interventi». Si è evitato il peggio. Ma non è tutto. «In serata, poi, – fa sapere De Rosa – la struttura minorile è rimasta senza acqua e corrente elettrica per diverse ore». Denuncia anche le «pessime condizioni di lavoro della polizia penitenziaria» e la «cattiva organizzazione del lavoro».
«Non si conoscono ancora le ragioni e i motivi del folle gesto, ma quello che è certo che in tutto il carcere minorile erano di servizio solamente quattro unità di polizia, compresa portineria e preposto – spiega il sindacalista- Ogni agente aveva due reparti, molto al di sotto della soglia minima di sicurezza. Un problema già esposto ampiamente in precedenza, ma i vertici dell’Ipm sembrano fare orecchie da mercante». Il Sappe denuncia la situazione «decisamente deficitaria» della gestione e dell’organizzazione dell’istituto minorile e chiede al Ministero subito un’ispezione interna. I sindacati lo chiedono per la sicurezza degli agenti penitenziari. Noi garantisti per la sicurezza di tutti, agenti e detenuti.
© Riproduzione riservata