Matteo Renzi è uno dei nuovi consiglieri strategici del Tony Blair Insitute for Global Change. Il think tank fondato dall’ex premier laburista britannico ha accolto il leader di Italia Viva ed ex presidente del Consiglio italiano. L’annuncio è arrivato dalla stessa organizzazione: “Lavorando con i colleghi e i team di tutti i Paesi del portfolio TBI, Renzi supporterà il nostro lavoro ai massimi livelli, consigliando i leader politici sui loro programmi di riforma”.

Matteo Renzi nuovo consigliere del Tony Blair Institute

L’istituto nell’annunciare Renzi, scrive una sua breve descrizione: “Renzi, il più giovane Primo Ministro italiano di sempre, ha una storia di successi che vanno dall’adozione precoce e completa della tecnologia digitale all’introduzione di radicali riforme nei servizi pubblici”. Lo stesso Tony Blair ha accolto Renzi: “Sono lieto di dare il benvenuto a Matteo Renzi all’Institute come Consigliere Strategico. Matteo sarà una preziosa aggiunta al nostro team di leader che forniscono consulenza e approfondimenti strategici di alto livello, aiutando i leader politici di tutto il mondo a realizzare cambiamenti per i loro Paesi”.

“Sono onorato di unirmi alla TBI. Tony Blair è stata fonte di ispirazione per me negli anni del Governo e sono lieto di poter lavorare perché i leader di oggi e domani abbiano lo stesso esempio visionario e riformista”, ha commentato Matteo Renzi, aggiungendo: “Non vedo l’ora di lavorare con i leader politici per affrontare la più grande sfida politica del nostro tempo: sfruttare la tecnologia per fare di più per più persone”.

Cos’è il Tony Blair Institute, dove Renzi fa il consigliere

Il Tony Blair Institute for Global Change è un think tank che supporta i leader politici e i governi nella costruzione di società aperte, inclusive e prospere in un mondo globalizzato. Li supportano nelle sfide per l’attuazione di riforme radicali e importanti progetti di nation-building. Per farlo, usa l’esperienza e le consulenze di leader politici di tutto il mondo. Gli ultimi consiglieri strategici a entrare nel team di TBI sono Matteo Renzi, l’ex premier finlandese Sanna Marin, l’ex capo di Stato maggiore della Difesa nel Regno Unito, il Generale Sir Nick Carter, e l’ex consigliere scientifico capo del governo sempre nel Regno Unito, Patrick Vallance.

Le reazioni all’annuncio, Scalfarotto e Fregolent su Renzi

“In bocca al lupo e davvero buon lavoro a Matteo Renzi che diventa Consigliere strategico del Tony Blair Institute for Global Change, entrando a far parte di un gruppo ristrettissimo di leader globali che lavorano sulle grandi sfide del nostro tempo. La conferma di un grande prestigio internazionale e il riconoscimento di una leadership e di una visione politica che lo collocano tra i politici piu’ stimati del pianeta”, è stata la reazione di Ivan Scalfarotto, responsabile Esteri di Italia viva. Anche la senatrice di Iv Silvia Fregolent ha commentato: “È con grande orgoglio che auguro buon lavoro a Matteo Renzi che entra nel Tony Blair Institute for Global Change come consigliere strategico”. “Non ho mai avuto dubbi sulla capacità di Matteo di essere visionario, oggi il riconoscimento del suo valore è mondiale. Le sue capacità politiche saranno a disposizione dei leader politici di tutto il mondo, per aiutarli a realizzare le riforme necessarie per vincere le sfide di oggi e di domani” ha aggiunto la senatrice.

Redazione

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