Le ferie sono sacrosante. Staccare la spina è doveroso per ricaricarsi e ripartire. E poi Giorgia Meloni, presidente del Consiglio, era stata chiara nei giorni scorsi con i due alleati Matteo Salvini e Antonio Tajani: ci vediamo il 30 agosto a Palazzo Chigi per fare il punto sui dossier principali. Oggi è 23 agosto e dopo una decina di giorni trascorsi in Puglia, nel resort Ceglie Messapica (con la figlia Ginevra, l’ex compagno Andrea Giambruno, la sorella Arianna con il marito, il ministro Lollobrigida e le loro figlie) la premier “è irreperibile”. Sui social non pubblica nulla da oltre 48 ore. Dichiarazioni ufficiali? Nessuna.

Le vacanze di Meloni rovinate da lite Salvini-Tajani

Insomma dopo la Puglia, Meloni si gode gli ultimi giorni di vacanza (anche se il 30 è ancora lontano, manca una settimana) mentre in Fratelli d’Italia partono ceffoni e nella sua maggioranza volano stracci in vista del vertice. Salvini e Tajani litigano sullo ius scholae. Il leader di Forza Italia non arretra sulla cittadinanza al completamento del ciclo di studi. Quello della Lega gioca sporco e pubblica un vecchio video di Berlusconi contrario (ma con paletti diversi) alla ius scholae. Lo stesso Carroccio minaccia la stabilità del governo se Forza Italia non fa marcia indietro.

Meloni “irreperibile”: “Deleghe affidate ad altri?”

Meloni per ora tace e le opposizioni fanno polemica, spesso a prescindere. Il senatore di Italia Viva Claudio Borghi è serissimo e sui social attacca: “Leggiamo che la premier è irreperibile da 36 ore. Ci sembra impossibile che ciò corrisponda al vero. Chiediamo al governo di confermare o smentire. E chiediamo di sapere – qui arriva la provocazione – se la presidente del Consiglio è in territorio italiano o no e nel caso se abbia affidato ad altro ministro le sue deleghe”. Una richiesta quasi surreale quella di affidare le deleghe per 36 ore di (pseudo) silenzio mentre, in contemporanea, al Meeting di Rimini sfila mezzo governo.

Meloni e la meta top secret: blitz al Meeting di Rimini?

Ma dov’è Meloni? Dopo la Puglia la premier e il suo staff mantengono massimo riserbo sugli ultimi giorni di vacanza prima del rientro a Roma. Se la meta pugliese era stata annunciata da tempo, concentrando in zona paparazzi e giornalisti, la seconda destinazione è diventata top secret.

Il Corriere della Sera scrive che “la presidenza del Consiglio non ritiene di dover fornire informazioni, né ufficiose né tantomeno ufficiali, sulla posizione di Giorgia Meloni”. Le ipotesi sarebbero svariate (Sardegna, Costiera Amalfitana, Argentario, Albania?) così come non sarebbe da escludere un blitz di “Giogia” al Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione, magari nella giornata conclusiva di domenica 25 agosto. Staremo a vedere.

Palazzo Chigi: “Non ha ancora il braccialetto elettronico”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni “è in Italia e ovviamente sempre reperibile per i propri compiti o eventuali necessità di carattere istituzionale, ma questo non significa che debba comunicare pubblicamente in dettaglio i propri spostamenti, quasi si trovasse in regime di libertà vigilata o fosse un concorrente del Grande fratello”. Così il capo ufficio stampa di Palazzo Chigi, Fabrizio Alfano. “In quest’estate di appassionanti notizie sul menù quotidiano del presidente del Consiglio, la pretesa di comunicarne ogni istante sta evidentemente assumendo contorni surreali: a quanto risulta – conclude ironicamente – il ruolo di capo del governo non prevede ancora il braccialetto elettronico”.

Redazione

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