Sulla questione migranti la Corte costituzionale albanese ha annunciato la sospensione delle procedure parlamentari per l’approvazione dell’accordo Rama-Meloni, prevista per giovedì.

La Corte è stata chiamata in causa da due ricorsi presentati separatamente dal Partito Democratico albanese e altri 28 deputati schierati a fianco dell’ex premier di centrodestra, Sali Berisha.

Cosa dicono i ricorsi

Nel ricorso si sostiene che l’intesa viola la Costituzione e le convenzioni internazionali alle quali l’Albania aderisce. Questo comporta che la ratifica parlamentare dell’accordo sia sospesa fino a quando i giudici non si esprimeranno. Hanno tempo tre mesi.

Redazione

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