Nessuna apparente correlazione tra il ritrovamento del cadavere in avanzato stato di decomposizione recuperato dal fiume Labro e la donna di origini cinesi il cui cadavere è stato recuperato questa mattina perché riaffiorato

Poco fa il personale del soccorso acquatico dei vigili del fuoco di Milano ha recuperato il cadavere affiorato nel Canale Villoresi, nella zona di Garbagnate Milanese. Secondo le prime informazioni sembrerebbe trattarsi di una giovane presumibilmente di origini orientali di 34 anni. Il corpo, ritrovato con gli abiti addosso, non presentava uno stato di avanzata decomposizione.

Il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione nel Lambro

Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato nel fiume Lambro a Milano. La macabra scoperta è avvenuta nella mattinata di domenica. Il corpo dovrebbe appartenere a un uomo e non a una donna come diffuso in un primo momento dai pompieri. Era senza vestiti e secondo quanto comunicato dalla questura non presenta segni di violenza.

La prima segnalazione di un passante: c’è un cadavere in acqua

La prima segnalazione è arrivata al 118 poco dopo le 11 da un passante. All’altezza di via Rombon sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato, i vigili del fuoco e un’automedica e un’ambulanza dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu).

Gli esperti del Nucleo Saf e Aps di via Benedetto Marcello dei vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere attorno alle 13. Toccherà alla polizia scientifica comprendere meglio la situazione e risalire all’identità della vittima e alle cause di morte.

 

Redazione

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