Trasporti
Milano, si inaugura la nuova linea metropolitana. La linea Blu arriva a San Babila
L’apertura delle nuove fermate della metropolitana è una buona notizia anche per le attività milanesi del terziario. Sono proprio loro a dirlo. Secondo un sondaggio realizzato da Confcommercio Milano

È esplosa l’estate e l’Italia si conferma tra le mete turistiche più apprezzate al mondo grazie alla sua ricchezza culturale, paesaggistica e artistica. Il numero degli stranieri in Italia supererà quello record del 2019. E sono quasi 30 milioni, secondo l’Osservatorio Turismo Confcommercio-Swg, gli italiani con la valigia pronti a partire fino a settembre per uno o più viaggi, in Italia o all’estero, per un totale di quasi 63 milioni di partenze e un volume d’affari di 45 miliardi di euro. Sono dati che come ha ricordato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli “fanno del turismo il motore principale della nostra economia. Riqualificare strutture e migliorare la formazione per sostenere le imprese della filiera turistica è l’investimento prioritario per creare nuova occupazione e rafforzare l’intero sistema paese.”
Per mantenere e rafforzare la nostra competitività a livello globale nel settore del turismo, è fondamentale investire anche in infrastrutture moderne e ben sviluppate.
Secondo uno studio dell’Osservatorio Infrastrutture del Politecnico di Milano, il solo sistema dei trasporti in Italia genera un valore aggiunto diretto intorno ai 100 miliardi di euro, contribuendo al 6% del PIL nazionale con una crescita nel 2022 del +2,8% rispetto al 2021.
È indiscutibile quindi il peso delle infrastrutture nel rilancio dell’economia italiana. Investire in servizi moderni, efficienti e smart è fondamentale per stimolare la crescita economica, attrarre investimenti e migliorare la qualità della vita delle persone anche in chiave sostenibile. Una sostenibilità non solo economica, quindi, ma anche sociale e ambientale.
Il legame tra infrastrutture e crescita economica è un legame da alimentare per assottigliare il divario tra territori che crescono a velocità differenti. A Milano si inaugura la nuova tratta della metropolitana 4 che collega l’aeroporto di Linate con il centro della città in 12 minuti a un costo decisamente contenuto. A regime, secondo le stime di ATM – Azienda Trasporti Milanesi, la “linea blu” avrà 300.000 passaggi giornalieri e 90 milioni all’anno.
L’aeroporto di Linate- il “migliore d’Europa nella categoria degli scali tra i cinque e i 10 milioni di passeggeri”, secondo il Consiglio internazionale degli aeroporti- ha un tetto di 18 voli all’ora. Il maggiore impatto positivo del collegamento metropolitano viene stimato sull’incremento del servizio pubblico nella mobilità con un minor traffico automobilistico. Un elemento importante che contribuisce all’impegno dello scalo milanese in termini di sostenibilità, decarbonizzazione e innovazione degli ultimi anni.
L’apertura delle nuove fermate della metropolitana è una buona notizia anche per le attività milanesi del terziario. Sono proprio loro a dirlo. Secondo il sondaggio realizzato da Confcommercio Milano, al quale hanno risposto complessivamente 768 imprese, il 73% ritiene che il prolungamento della M4 avrà un impatto economico positivo. Percentuale che si alza fortemente – 87% – per gli operatori che risiedono nelle vicinanze della M4, al netto dei disagi provocati negli anni dai cantieri per la costruzione della linea. I settori dove la ricaduta sarebbe maggiormente positiva sono ricettività (82%), ristorazione (81%), dettaglio non alimentare (79%). L’incremento del giro d’affari viene valutato entro il 10% dal 57% delle imprese milanesi. Benefici anche in termini di maggiore attrattività turistica: la pensa così il 54% delle attività cittadine, il 58% per le imprese vicine all’M4.
Un sano ottimismo anche in prospettiva futura. L’89% delle imprese vorrebbe un collegamento con l’alta velocità tra il centro di Milano e Malpensa. Pensare al futuro, significa costruire le città del futuro. Una smart city moderna e connessa apre le porte al mondo, ai mercati internazionali e alla multiculturalità. Ma anche all’innovazione diffusa e all’adozione di soluzioni intelligenti per la mobilità, l’energia e la gestione urbana. Per una città più sostenibile, efficiente e resiliente, che migliora la qualità della vita dei suoi abitanti.
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