Mirna Doris è morta. La regina e voce storica della canzone napoletana è stata stroncata da un cancro all’età di 77 anni. Ad annunciarne il decesso è stata la clinica privata di Napoli dove l’artista era ricoverata.

La conferma della scomparsa di Mirna Doris, Annunziata Chiarelli all’anagrafe, è arrivata dopo un ‘balletto’ di notizie sui social tra conferme e smentite. Questa mattina lo stesso profilo Facebook ufficiale della cantante napoletana aveva dato la notizia della sua scomparsa, salvo poi smentirla dopo poche ore. Il tutto perché vi era stato un errore della struttura sanitaria dove era ricoverata Mirna Doris, con un presunto scambio di cartelle.

L’ufficialità è quindi arrivata dalla stessa clinica e dal suo responsabile dei ricoveri, il quale ha confermato che “purtroppo il cuore di Mirna Doris si è fermato alle 11.40 di stamane. In un primo momento abbiamo sperato di non dare questa notizia, poi dal medico che aveva in cura la cantante è arrivata la notizia esatta del decesso: arresto cardiaco”.

LA CARRIERA – Dopo aver vinto il Festival di Napoli nel 1968 la carriera di Mirna Doris è proseguita tra numerosi successi e partecipazione televisive, soprattutto in Rai, ma anche in teatro, dove è stata interprete della sceneggiata napoletana. In particolare a darle le luci della ribalta è la vittoria del Festival di Napoli 1968 con il brano ‘Core spezzato’, in coppia con Tony Astarita. Un successo bissato l’anno successivo con ‘Preghiera a ‘na mamma’, in coppia questa volta con Aurelio Fierro.

Più volte aveva anche dato l’annuncio dell’addio alle scene, ma anche dopo alcuni problemi di salute sopraggiunti nel 2015 la regina della musica napoletana aveva continuato ad esibirsi fino al 2018.

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