Indignazione per le parole dello scrittore sui social
Morte di Messina Denaro, è polemica per le parole di Saviano sulla “vocazione mafiosa” dell’Italia. Gli utenti social: “Chieda scusa”
“Matteo Messina Denaro (1962-2023), assassino. Il boss è morto, l’Italia continua a essere un paese a vocazione mafiosa“: queste, su X, le parole dello scrittore e giornalista Roberto Saviano, dopo il decesso del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Parole che non possono che generare indignazione e reazioni piccate, per la pesante accusa che Saviano fa al Paese, con una controversa generalizzazione.
Sono tanti, dunque, gli utenti social che chiedono che lo scrittore si scusi per l’affermazione, che va a colpire la totalità degli italiani.
“Roberto Saviano ha sentito il bisogno di dire che ‘l’Italia continua ad essere un Paese a vocazione mafiosa’. Roberto Saviano, con quelle parole, ha insultato l’intero popolo italiano, ma anche tutti quei servitori dello Stato che hanno rischiato e perso la vita nella lotta alla Mafia”, scrive Raffaella Paita, coordinatrice nazionale Iv, sullo stesso social. “L’Italia è un Paese di cittadini onesti che combatte contro il cancro mafioso ogni giorno. E a questi cittadini, a questi servitori dello Stato, Saviano dovrebbe chiedere scusa”, aggiunge Paita.
Dello stesso tenore la reazione di Rita dalla Chiesa, vicepresidente dei deputati di Forza Italia, che dice: “Quello che ha detto è una cosa vergognosa. Noi non siamo un paese mafioso. Noi siamo un paese che ama la legalità, che vuole vivere nella legalità, che lotta per la legalità. Lottasse anche lui per la legalità. Non basta andare in televisione a presentare libri”.
“Quanto ci siamo indignati contro i tedeschi su questa copertina? Tantissimo, e glielo rimproveriamo ancora, giustamente. Adesso che lo dice Saviano, va tutto bene? No, non va bene!”, aggiunge, su X, Anna Paola Concia, citando la celebre copertina del magazine tedesco Der Spiegel.
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