Esteri
Morte Soleimani, tensioni mondiali e “Di Maio è in vacanza”

“In Iraq un drone uccide il numero due del regime iraniano, la Turchia manda truppe in Libia e questa specie di ministro che non conosce gli stati del Sud America e pensa che Matera stia in Puglia, sta in vacanza con la fidanzata in Spagna. Che vergogna”. Così il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, attacca su Twitter il ministro degli Esteri e leader M5S Luigi Di Maio dopo il raid americano a Baghdad e la morte del generale Qassem Soleimani.
Rincara la dose la deputata di Forza Italia Deborah Bergamini: “Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dalle crisi aziendali a quelle bancarie, trova sempre il tempo di commentare tutto. Eppure oggi, su una questione che sarebbe di sua competenza si affida ad una nota della Farnesina. Su quanto sta accadendo in Iran dopo l’attacco Usa con l’uccisione del generale Soleimani, nemmeno una parola. Un silenzio davvero imbarazzante. Mi chiedo come sia possibile che, davanti ad una situazione di questa gravità, il Ministro degli Esteri non senta il dovere di prendere posizione”.
Gli ultimi sviluppi della situazione in Iraq sono molto preoccupanti”. Queste le reazioni della Farnesina “alla pericolosa escalation cui abbiamo assistito negli ultimi giorni, culminata nell’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani”. In una nota il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale afferma che “l’Italia lancia un forte appello perché si agisca con moderazione e responsabilità, mantenendo aperti canali di dialogo, evitando atti che possono avere gravi conseguenze sull’intera regione. Nessuno sforzo deve essere risparmiato per assicurare la de-escalation e la stabilità. Nuovi focolai di tensione non sono nell’interesse di nessuno e rischiano di essere terreno fertile per il terrorismo e l’estremismo violento”, si legge.
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