È morto in prigione l’oppositore russo del presidente Vladimir Putin Alexey Navalny. Il dissidente russo era stato condannato da Mosca per estremismo ed era stato più volte messo in carcere in isolamento. Secondo le autorità russe, Navalny si “sentito male dopo una passeggiata”.

Morto Navalny, oppositore russo di Putin

Lo scorso agosto, Navalny era stato condannato dai giudici russi a 19 anni di carcere per estremismo. La condanna dell’oppositore russo arriva dai giudici del tribunale di Mosca che hanno riconosciuto il 47enne colpevole di aver creato una comunità estremista e di avervi partecipato nonché di aver finanziato attività estremiste, organizzato una comunità estremista, bandi pubblici per attività estremiste e coinvolgimento di minori in attività pericolose per loro.

Morto Navalny, il comunicato russo

“Il 16 febbraio di quest’anno, nella colonia correzionale n. 3, il detenuto Navalny A.A. si è sentito male dopo una passeggiata, perdendo quasi immediatamente conoscenza. Gli operatori sanitari dell’istituto sono immediatamente arrivati ed è stata chiamata una squadra medica di emergenza”. È il comunicato rilanciato dalle agenzie russe. “Sono state eseguite tutte le misure di rianimazione necessarie, ma non hanno dato risultati positivi. I medici del pronto soccorso hanno confermato la morte del condannato. Si stanno accertando le cause della morte”.

Morto Navalny, la versione del Cremlino

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha parlato della morte di Alexey Navalny, dicendo di non aver alcuna informazione in merito al decesso del dissidente nella colonia penale dove era detenuto. Le indagini sono di competenza del servizio penitenziario federale e e non avrebbero necessità di altre istruzioni da parte del Cremlino, ha ribadito il portavoce di Putin.

La reazione della portavoce di Navalny

La portavoce di Navalny, Kira Yarmysh, non ha ancora notizie dirette sulla morte del 47enne. “Il servizio penitenziario federale del distretto di Yamalo-Nenets sta diffondendo notizie sulla morte di Alexey Navalny nella colonia di detenzione IK-3. Non ne abbiamo ancora conferma. L’avvocato di Alexey sta volando a Kharp. Non appena avremo qualche informazione, la comunicheremo”.

Redazione

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