La difesa aerea russa ha respinto un nuovo attacco di droni su Mosca, ha affermato il sindaco della città, riferendosi a quello che definisce come l’ultimo di numerosi tentativi di attaccare la capitale russa con veicoli aerei senza equipaggio (UAV) questa settimana. La notizia viene riportata anche dall’Agenzia TASS, citando, come fonte, il Ministero della Difesa russo.

Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha detto nella mattinata di sabato 26 agosto che un drone è stato distrutto dai sistemi di difesa aerea sul distretto di Istra a ovest di Mosca.

I mezzi di soccorso si sono recati sul posto e hanno indicato che non ci sono state segnalazioni iniziali di danni o vittime, ha detto Sobyanin sull’app di messaggistica Telegram. Tuttavia, da immagini presenti sui social, appare chiara la presenza di fiamme e di un forte boato che avrebbe scosso la capitale.

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Il raid dei droni alle prime luci dell’alba di sabato ha costretto le autorità a chiudere temporaneamente tutti e tre i principali aeroporti che servono la capitale russa.

L’esercito russo ha riferito che droni ucraini e un attacco missilistico hanno ripetutamente preso di mira il territorio russo nel corso della scorsa settimana, e i tre aeroporti di Mosca – Sheremetyevo, Domodedovo e Vnukovo – sono stati costretti a sospendere temporaneamente i voli di conseguenza.

I voli sono stati interrotti anche negli aeroporti di Mosca martedì, mercoledì e venerdì, secondo i rapporti.

Il Ministero della Difesa russo ha riferito, inoltre, venerdì che le sue forze hanno abbattuto nove droni ucraini e soppresso altri 33 in quello che indicano come il più grande attacco di droni finora organizzato da Kiev sulla penisola di Crimea, annessa dalla Russia da quando l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca è iniziata l’anno scorso.

 

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