Vittima aveva 77 anni
Napoli, agguato a Fuorigrotta: uomo ucciso in strada
Agguato nel tardo pomeriggio a Napoli dove, intorno alle 19:30, un uomo è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco in via Leopardi, nel quartiere Fuorigrotta.
La vittima, il cui nome è Antonio Volpe, pregiudicato di 77 anni, è morta praticamente sul colpo, inutile infatti l’intervento del personale sanitario del 118 giunto sul posto a seguito delle segnalazioni. Sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia.
L’uomo è stato affiancato probabilmente da uno scooter nei pressi di un negozio di intimo con il passeggero che ha premuto più volte il grilletto. Diversi i colpi che avrebbero raggiunto Volpe, classe 1943. Al momento non si conoscono altri dettagli. In corso le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Napoli – nucleo investigativo. Sul posto anche la sezioni investigazioni scientifiche del’Arma per i rilievi.
Volpe è considerato dagli investigatori un elemento di spicco della criminalità organizzata della zona. Nonostante le restrizioni per l’emergenza coronavirus sono circa una cinquantina le persone presenti con gli investigatori a lavoro nella speranza di raccogliere testimonianze utili a ricostruire quanto accaduto. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di video sorveglianza presenti in zona.
LA FAIDA IADONISI-BARATTO – Antonio Volpe era il cognato di Antonio Bianco, braccio destro dei fratelli Baratto, a capo del gruppo malavitoso che controlla nel quartiere di Fuorigrotta lo spaccio di droga, la gestione dei parcheggiatori abusivi e le estorsioni. L’organizzazione era attiva anche nel traffico di veicoli di lusso indebitamente acquisiti attraverso una serie di falsificazioni:
Clan in contrapposizione con il gruppo Iadonisi, il cui boss Giuseppe è stato ammazzato anni fa. Lo stesso Volpe subì un agguato nel 2005 dove, miracolosamente, rimase solo ferito.
Seguiranno aggiornamenti
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