Alle 23 il traffico paralizzava la Riviera di Chiaia
Napoli in zona gialla: multati in 55 perché senza mascherina, locale a Posillipo aperto dopo le 22

Durante il primo weekend in zona gialla va in scena il solito affollamento nelle strade. Complice la concomitanza con il primo maggio, in tanti sono scesi in strada anche se in numero ridotto rispetto al weekend precedente a causa della pioggia.
Sono proseguiti i controlli anti-covid dei Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli. In città, solo ieri, sono complessivamente 55 le persone sanzionate. La gran parte perché non indossava la mascherina di protezione. Particolare attenzione è stata dedicata al rispetto del coprifuoco. Nei quartieri Chiaia e Mergellina i carabinieri sono intervenuti a ridosso delle 22 per sensibilizzare alla chiusura gli svariati pub, ristoranti e pizzerie che ancora servivano la clientela.
Multe anche per i numerosi avventori che non hanno rispettato gli orari imposti dalla normativa, rimanendo a consumare in strada cibi e bevande, anche dopo la chiusura delle attività. Intorno alle 23 c’era ancora traffico per le vie di Chiaia, come in un normale sabato sera pre pandemia. I controlli continueranno anche questa domenica, concentrati nelle aree dove il rischio assembramenti è generalmente più alto.
Ieri, alle 23.10 circa, gli agenti del Commissariato Posillipo, durante il servizio di controllo del territorio, in via Posillipo hanno visto che una hamburgheria era ancora aperta e stava somministrando cibi e bevande ad alcuni avventori seduti ai tavoli esterni.
Il titolare, alla richiesta di fornire le proprie generalità, ha dato in escandescenze aggredendo i poliziotti fino a quando, non senza difficoltà e dopo una colluttazione, con il supporto del personale del Commissariato San Ferdinando è stato bloccato.
Si tratta di un 34enne napoletano con precedenti, che è stato arrestato per resistenza, oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità a Pubblico Ufficiale nonché sanzionato per inottemperanza alle misure anti Covid-19 poiché sorpreso a somministrare cibi e bevande oltre l’orario consentito e, per il locale, è stata altresì disposta la chiusura per 5 giorni.
© Riproduzione riservata