E’ stato trovato senza vita in un albergo al Corso Meridionale di Napoli. Gianni De Luca, ex vicesegretario regionale della Cgil ed ex vicepresidente di Federconsumatori, aveva fatto perdere le proprie tracce nella mattinata di lunedì 25 gennaio. Aveva detto ai suoi cari di recarsi al Centro Direzionale per alcune commissioni da sbrigare. Da allora non si è fatto più sentire.

Il figlio Enrico in serata aveva condiviso un appello su Facebook con la foto del genitori e il seguente messaggio: “Se qualcuno lo avesse visto – a Napoli o altrove – mi contatti immediatamente è mio Padre. Ultimo avvistamento stamattina al Centro Direzionale“.

Le ricerche si sono concluse nella tarda mattinata odierna quando il corpo senza vita di Gianni De Luca è stato ritrovato in una stanza d’albergo nel vicino Corso Meridionale. Sul caso sono in corso gli accertamenti della Squadra Mobile di Napoli. Secondo quanto emerso, l’uomo si sarebbe tolto la vita.

Dolore e sgomento a Napoli. Diversi i messaggi di cordoglio alla famiglia (era sposato con Maria Fortuna Incostante, parlamentare del Pd, ex assessore regionale comunale e con una lunga militanza con ruoli di primo piano nel partito) e di ricordo per De Luca, molto noto in città. “Un dolore immenso -scrive un amico -. Gianni per me non era soltanto un grande amico, conosciuto il 7 marzo del 1997 in occasione di un convegno sull’usura che organizzammo nel Tribunale di Napoli. E’ stato un Maestro, il più importante che abbia avuto. Lui, laureato in economia, funzionario di banca, grande sindacalista e molto altro ancora. Sono vicino alla moglie Maria Fortuna e ai tre figli”.

Redazione

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