La protesta dell'attivista
Iran, la premio Nobel per la Pace Narges Mohammadi inizia lo sciopero della fame in carcere a Teheran
La 50enne attivista iraniana Narges Mohammadi ha iniziato uno sciopero della fame in carcere, come ha riferito alla sua famiglia
Narges Mohammadi ha iniziato uno sciopero della fame in carcere a Teheran. La premio Nobel per la Pace è rinchiusa nella prigione di Evin, in Iran, ha avviato una nuova protesta contro le condizioni della detenzione e l’obbligo per le donne di indossare il velo. Nelle ultime settimane le è stato negato il trasferimento in un ospedale visti i suoi problemi di cuore, proprio perché non indossa il velo.
Narges Mohammadi, la premio Nobel per la Pace
La 50enne attivista iraniana è l’ultimo premio Nobel per la Pace. Il premio è stato conferito a Mohammadi proprio quest’anno per il suo impegno e la sua lotta contro l’oppressione delle donne in Iran “e la sua lotta per promuovere i diritti umani e la libertà per tutti”.
A comunicare l’inizio della sua nuova protesta è stata la campagna “Free Narges Mohammadi”, che ha spiegato come l’attivista abbia informato la sua famiglia con un messaggio direttamente dal carcere. Mohammadi è stata arrestata dal regime di Teheran 13 volte e le sue condanne in totale hanno raggiunto i 31 anni di detenzione.
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