Un gruppo di militari ha annunciato in tv di aver rovesciato il regime del presidente Mohamed Bazoum, eletto nel 2021 e da ieri detenuto nella capitale Niamey. I militari hanno precisato di agire per conto del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria (CLSP) e hanno anche annunciato la chiusura dei confini del Paese e l’imposizione del coprifuoco a livello nazionale.

Il colonnello Amadou Abdramane ha detto: “Noi, forze di difesa e sicurezza, abbiamo deciso di mettere fine al regime che conoscete; questo per il continuo deterioramente della sicurezza e il malgoverno dell’economia e della società”.

Su Twitter il presidente Bazoum ha fatto sapere che “i traguardi duramente conquistati saranno salvaguardati. Ci penseranno tutti i nigerini che amano la democrazia e la libertà”.

“Siamo le autorità legittime e legali”, affermato il ministro degli Esteri nigerino, Hassoumi Massoudou, che su Twitter si è presentato come “capo del governo ad interim” respingendo il golpe annunciato in tv da un gruppo di militari. A France 24 Massoudou ha ribadito che “il potere legale e legittimo è quello esercitato dal presidente eletto del Niger Mohamed Bazoum”, che “è in buone condizioni di salute”.

Redazione

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