In Texas
“Non riesco a respirare, sono cardiopatico”, afroamericano ucciso durante fermo: nuovo video dal Texas

Si rincorrono di giorno in giorno nuovi video che denunciano l’uccisione di afroamericani durante controlli di polizia negli Stati Uniti. Dopo il caso di Maurice Gordon, 28enne di Poughkeepsie (New York) ucciso durante un fermo per eccesso di velocità il 23 maggio scorso è stato diffuso un nuovo video.
Si tratta di un uomo di 40 anni, Javier Ambler, morto nel marzo del 2019 durante un arresto ad Austin, in Texas. Il video è stato ripreso dalla bodycam di uno dei poliziotti presenti. Ambler era stato inseguito perché non si era fermato a un ‘Alt’. Sceso dalla macchina disarmato, è stato colpito più volte con il taser. Nel filmato si sente l’uomo gridare ai poliziotti, tra un sussulto e l’altro, di essere cardiopatico. Ma gli agenti continuano a usare il taser su di lui. Quando lo ammanettano Ambler è ormai privo di vita.
Un’inchiesta interna avviata allora dall’ufficio dello sceriffo della William County aveva stabilito che gli agenti avevano seguito le regole ed usato “una forza di livello ragionevole”. Ma ora, rivela oggi la Cnn, l‘ufficio del procuratore sta indagando sulla vicenda e su come è stata gestita dall’ufficio dello sceriffo e dal dipartimento di polizia di Austin.
“Abbiamo deciso di portare la cosa davanti ad un grand jury“, ha spiegato alla Cnn la procuratrice distrettuale Margaret Moore lamentando che finora non ha ottenuto la collaborazione dell’ufficio dello sceriffo.”E’ importante che nella situazione attuale di grande attenzione agli incidenti che coinvolgono gli agenti – ha detto riferendosi alle proteste in corso anche in Texas per l’omicidio di George Floyd – che il pubblico sappia che indaghiamo questi casi, che li portiamo di fronte al grand jury e che faremo tutto quello che è in nostro potere per assicurare che sia fatta giustizia”.
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