Restrizioni confermate fino al 30 settembre
Ordinanza anti-Covid, De Luca rinnova stop agli alcolici e mascherina: ma controlli inesistenti

Prorogata di un altro mese l’ordinanza restrittiva per l’emergenza covid-19. E’ quanto firmato nel pomeriggio di oggi, martedì 31 agosto, dal governatore campano Vincenzo De Luca che mantiene in vigore fino al 30 settembre prossimo alcune disposizioni mirate a contrastare la pandemia.
Divieto di asporto di alcolici confermato: ma i controlli sono quasi inesistenti
Nonostante i controlli pressoché inesistenti, dalle ore 22 e fino alle ore 6 è confermato il divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, da parte di qualsiasi esercizio commerciale (ivi compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) e con distributori automatici. E’ fatto inoltre divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali.
Ai bar, “baretti”, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione
ambulante nonché agli altri esercizi di ristorazione la vendita di bevande alcoliche, di qualsiasi
gradazione, è consentita esclusivamente al banco o ai tavoli. Restano comunque vietati affollamenti o assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
L’appello alle forze dell’ordine
E’ fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la
vigilanza e i controlli sul rispetto del divieto di assembramenti, in particolare nelle zone ed
orari della cd. “movida”.
Obbligo mascherina in casi di assembramento in strada
In conformità a quanto previsto dall’Ordinanza del Ministro della Salute 22 giugno 2021-
così come prorogata con Ordinanza del Ministro della Salute 27 agosto 2021 – l’obbligo di
utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all’esterno, resta fermo, tra
l’altro, in ogni situazione in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o
quando si configurino assembramenti o affollamenti. L’utilizzo dei detti dispositivi resta
pertanto obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato – ad es. nei centri
urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento – nonché nelle file,
code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all’aperto, nonché nei contesti di trasporto pubblico
all’aperto quali traghetti, battelli, navi.
In aeroporto controlli a campione
E’ fatto obbligo a tutti i passeggeri in arrivo all’Aeroporto Internazionale di Napoli attraverso voli, diretti o di transito, dai Paesi per i quali l’Ordinanza del Ministro della Salute 29 luglio 2021, come modificata ed aggiornata dall’Ordinanza del Ministro della Salute 28 agosto 2021, non preveda l’obbligo di isolamento fiduciario all’arrivo, di sottoporsi ai controlli, anche a campione, organizzati dall’USMAF in raccordo con l’Unità di Crisi regionale, la GESAC s.p.a., e la Protezione Civile regionale e con il supporto dell’ASL NA 1 secondo le modalità da definirsi all’esito di apposito tavolo tecnico.
E’ dato mandato all’Unità di Crisi Regionale di verificare, anche di concerto con GESAC e USMAF, per quanto di competenza, le misure adottate ai fini dell’ottemperanza delle disposizioni di cui all’art. 9-quater (Impiego delle certificazioni verdi COVID-19 nei mezzi di trasporto) del Decreto- legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, in tema di accesso dei passeggeri ai voli di linea nazionali e agli altri mezzi di trasporto previsti dalla norma.
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