"Donne fanno nascere vita e danno futuro al mondo"
Papa Francesco, il messaggio del 2021: “Mondo inquinato, troviamo tempo per gli altri”
“Dal cuore nasce il bene: quanto è importante tenere pulito il cuore, custodire la vita interiore, la preghiera! Quanto è importante educare il cuore alla cura, ad avere care le persone e le cose. Tutto comincia da qui, dal prenderci cura degli altri, del mondo, del creato. Non serve conoscere tante persone e tante cose se non ce ne prendiamo cura. Quest’anno, mentre speriamo in una rinascita e in nuove cure, non tralasciamo la cura. Perché, oltre al vaccino per il corpo, serve il vaccino per il cuore: è la cura. Sarà un buon anno se ci prenderemo cura degli altri, come fa la Madonna con noi”.
E’ quanto scrive Papa Francesco nell’omelia della messa nella solennità di Maria Santissima Madre di Dio e nella ricorrenza della 54esima Giornata Mondiale della Pace, letta dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin. Il Pontefice non ha partecipato alla messa di Capodanno, così come quella della vigilia, a causa di “una dolorosa sciatalgia“.
“Attraverso Maria – prosegue Papa Francesco – incontriamo Dio come Lui vuole: nella tenerezza, nell’intimità, nella carne. Sì, perché Gesù non è un’idea astratta, è concreto, incarnato, è nato da donna ed è cresciuto pazientemente. Le donne conoscono questa concretezza paziente: noi uomini siamo spesso astratti e vogliamo qualcosa subito; le donne sono concrete e sanno tessere con pazienza i fili della vita. Quante donne, quante madri in questo modo fanno nascere e rinascere la vita, dando futuro al mondo! Non siamo al mondo per morire, ma per generare vita. La santa Madre di Dio ci insegna che il primo passo per dare vita a quanto ci circonda è amarlo dentro di noi”.
Maria, “la benedetta, è stata benedizione per chiunque ha incontrato: per Elisabetta, per gli sposi a Cana, per gli Apostoli nel Cenacolo… Anche noi siamo chiamati a benedire, a dire bene in nome di Dio. Il mondo è gravemente inquinato dal dire male e dal pensare male degli altri, della società, di sé stessi. Ma la maldicenza corrompe, fa degenerare tutto, mentre la benedizione rigenera, dà forza per ricominciare. Chiediamo alla Madre di Dio la grazia di essere per gli altri portatori gioiosi della benedizione di Dio, come lei per noi”.
“Che cosa siamo chiamati a trovare all’inizio dell’anno? Sarebbe bello trovare tempo per qualcuno. Il tempo è la ricchezza che tutti abbiamo, ma di cui siamo gelosi, perché vogliamo usarla solo per noi. Va chiesta la grazia di trovare tempo per Dio e per il prossimo: per chi è solo, per chi soffre, per chi ha bisogno di ascolto e cura. Se troveremo tempo da regalare, saremo stupiti e felici, come i pastori. La Madonna, che ha portato Dio nel tempo, ci aiuti a donare il nostro tempo” conclude papa Francesco.
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