Negli Stati Uniti, nel campo democratico, fioccano gli endorsement per Kamala Harris come candidata a sfidare Donald Trump. Harris vuole diventare la prima donna nera presidente degli Usa. Uno scenario incredibile per molti, quasi tutti. Tranne per il movimento per la giustizia razziale Black Lives Matter, che con una dichiarazione ha chiesto ai democratici di aprire alle primarie per scegliere in maniera diversa il candidato alla Casa Bianca. Una mossa che sembra un paradosso, ma tant’è.

Black Lives Matter contro Kamala Harris candidata: “Vogliamo le primarie”

“Chiediamo alla commissione regolamento di creare un processo che consenta la partecipazione del pubblico al processo di nomina, non solo una nomina da parte dei delegati del partito”, spiega il movimento Black Lives Matter con una dichiarazione apparsa sul sito della Reuters. “L’attuale panorama politico non ha precedenti, con il presidente Biden che si fa da parte in un modo mai visto prima. Questo momento richiede un’azione decisiva per proteggere l’integrità della nostra democrazia e la voce degli elettori neri“, si legge nella dichiarazione di Blm. Una richiesta che stona tra tutte quelle che hanno appoggiato da sinistra Harris dopo il ritiro del presidente Joe Biden dalla corsa.

Redazione

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