Sarebbero circa venti i seggi a rischio per il MoVimento 5 Stelle, secondo quanto riporta oggi il quotidiano la Repubblica, che affronta il caso del riconteggio delle schede nulle, del quale si sta occupando la Giunta per le Elezioni alla Camera.

Il caso nasce dal ricorso presentato da Andrea Gentile nel collegio uninominale U02 della Calabria. Gentile aveva perso, per soli 482 voti, superato da Anna Laura Orrico, eletta parlamentare per il Movimento 5 Stelle. In seguito all’elezione, con un emendamento in Giunta presentato da Forza Italia, viene ritenuto valido anche il voto di chi, sulla scheda uninominale ha barrato il simbolo di due liste a sostegno del candidato.

Il nuovo indirizzo intrapreso dalla Giunta potrebbe avere effetti non solo sul collegio calabrese oggetto del ricorso. Secondo la relazione richiesta dal MoVimento 5 Stelle al professore Michele Guatini, il riconteggio potrebbe riguardare tutti quei collegi uninominali il cui esito è stato deciso per pochissimi voti.

Sicché, sarebbero molti, appunto, i seggi a ballare: una ventina quelli stellati, ma la Giunta potrebbe modificare anche il destino di alcuni nomi celebri dell’emiciclo, da Umberto Bossi a Roberto Morassut, passando per Gianni Cuperlo e la Ministra Eugenia Roccella.