Il caso denunciato dal sindaco di Gorizia
Paura Coronavirus, i camionisti dicono ‘no’ all’Italia: “Rischiamo la quarantena”
Gli effetti del coronavirus iniziano a farsi sentire anche nel settore del trasporto su gomma. Come riferito dal sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, “un mezzo pesante proveniente dalla Germania, che avrebbe dovuto consegnare materiali a Gorizia per i lavori di sistemazione di una scuola, è rimasto fermo al Brennero, perché non si trovano autisti disposti a guidarlo in Italia”.
Stando a quanto si appreso i conducenti di diversi tir provenienti dall’estero non sarebbero solo impauriti dalla possibilità di contrarre il coronavirus entrando in Italia, ma anche dall’eventuale stato di quarantena che i loro rispettivi Stati di appartenenza potrebbero imporre.
Riferendosi quindi al camion proveniente dalla Germania fermatosi al Brennero, Ziberna ha spiegato all’Ansa che la merce era destinata scuola elementare Frinta, di via Codelli, aveva regolarmente attraversata l’Austria prima di fermarsi all’ingresso per l’Italia.
“Questo, purtroppo, fa capire l’assoluta necessità di abbassare i toni, pur nell’ambito di una comunicazione trasparente, perché altrimenti rischiamo davvero di mettere in ginocchio l’economia italiana e di fermare il Paese. Sono certo che la situazione italiana non è peggiore degli altri stati ma, come purtroppo succede troppo spesso in ambito europeo, ognuno va per conto suo e ci sono nazioni che hanno fatto decine di migliaia di tamponi e altre che ne hanno fatte alcune centinaia e quindi, da noi sono stati scoperti più casi che altrove. Non voglio semplificare o minimizzare, ma solo evidenziare i rischi che stiamo correndo enfatizzando eccessivamente la situazione sanitaria collegata al nuovo Coronavirus”, ha affermato Ziberna.
“Nel frattempo, pur con tutte le cautele ampiamente comunicate e con accorgimenti di semplice buonsenso, senza ingiustificati allarmismi, continuiamo la nostra vita il più normalmente possibile. Ne usciremo tutti insieme”, conclude il sindaco di Gorizia.
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