Non si ferma il toto-nomi
Pd e M5s insieme alle comunali a Napoli: l’alleanza sancita in un bar a Posillipo
Quello che non è riuscito a Roma e a Milano, è riuscito a Napoli. Alle amministrative del prossimo autunno il Movimento Cinque Stelle e il Partito Democratico correranno insieme per Palazzo San Giacomo. A sancirlo un incontro tra rappresentanti delle due forze in un bar di Posillipo. L’incontro sancisce il punto di svolta di un tira e molla durato mesi. Partita apertissima quella per Palazzo San Giacomo, che dopo dieci anni saluterà l’amministrazione di Luigi de Magistris, candidato alla Regione Calabria.
I rappresentanti che si sono incontrati nel bar posillipino erano i parlamentari del Movimento 5 Stelle Alessandro Amitrano, Luigi Iovino, Gilda Sportiello, e i consiglieri di Municipalità Lorenzo Iorio e Fabio Greco; i plenipotenziari del Pd erano invece il segretario di Napoli Marco Sarracino, il presidente metropolitano Paolo Mancuso e la segretaria dei Giovani Democratici Ilaria Esposito.
A Milano Beppe Sala ha deciso di ricandidarsi, ma da ormai mesi ha lasciato i dem per Europa Verde. La sindaca di Torino Chiara Appendino ha escluso un’alleanza al ballottaggio tra 5s e Pd. A Roma il mosaico è stato più frammentato e convulso: Nicola Zingaretti, ex segretario Pd, attuale governatore del Lazio, ha fatto un passo indietro visto il “niet” di Virginia Raggi a farsi da parte. Niente alleanza dunque. I dem hanno schierato Roberto Gualtieri. Che ha ipotizzato una convergenza al ballottaggio.
E a Napoli, invece. Francesco Boccia, ex ministro agli Affari Regionali del governo Conte 2, aveva detto chiaro e tondo che Pd e M5s sarebbero andati uniti già dal primo turno. Ma con quale candidato? Si parla di Roberto Fico, Presidente della Camera, tirato sempre in ballo in questi casi; ma soprattutto di Gaetano Manfredi, ex ministro all’Università ed ex rettore della Federico II di Napoli.
Gli altri candidati in campo sono al momento l’erede di Luigi de Magistris, Alessandra Clemente, assessore al patrimonio, ai lavori pubblici e ai giovani; l’ex sindaco e governatore campano Antonio Bassolino; e Sergio D’Angelo, ex assessore alle politiche sociali durante il primo mandato dell’era Luigi de Magistris, fondatore e presidente del gruppo di imprese sociali Gesco nonché commissario straordinario dell’azienda per la gestione dell’acqua pubblica. A sinistra c’è traffico.
Ancora non ha ufficializzato la sua candidatura per la destra Catello Maresca, magistrato, Sostituto Procuratore alla Corte d’Appello. Da sciogliere il nodo dei simboli. Il candidato da battere, forte sul territorio, al momento, sembra comunque lui.
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