In soli due giorni, approfittando della chiusura delle banche nel weekend, ha prelevato dal conto della vittima quasi 11.000 euro: l’equivalente di un intero anno di pensione. È Marina R. 79 enne di Roma, che lo scorso sabato, 2 marzo, è caduta nella trappola del ladro: che prima si è finto impiegato della banca chiedendo aiuto alla signora e poi ha iniziato a derubarla a colpi di prelievi da centinaia di euro.

L’incontro tra i due risale alle 18:50, presso il bancomat della filiale Bnl di via Natale del Grande, a Trastevere. Al buio, mentre pioveva, la signora cerca di prelevare 100 euro per la spesa e il pagamento di un tecnico della TV, non senza qualche difficoltà. A lei si avvicina un uomo di 35-40 anni, originario dell’Est Europa: le offre aiuto e cerca di confonderla.

La truffa

L’anziana denuncia e racconta il fatto nel verbale dei carabinieri, a cui ha avuto accesso il Corriere della Sera. Dichiara di aver pensato che la carta fosse rimasta bloccata all’interno del bancomat, quando pochi minuti prima l’uomo le aveva chiesto più volte di digitare il codice PIN, riuscendo a vederlo – nonostante la mano di copertura della vittima – per poi rubargliela in un momento di distrazione.

Il conto saccheggiato e l’assenza di limiti nel prelievo

Ora le indagini si concentreranno sulle immagini delle telecamere circostanti per identificare il truffatore, che intanto ha approfittato del fine settimana per fare scorta: il conto della signora è stato saccheggiato con sette prelievi per un totale di 10.892 euro, effettuati tra il 2 e il 4 marzo 2024. A destare sospetto è l’assenza di limiti nel prelievo. Al vaglio dunque, c’è anche l’ipotesi che il truffatore abbia alzato i massimali tramite il PIN. Ora la donna spera che qualcuno possa aiutarla a superare questa difficile situazione, evidenziando la necessità di un controllo più rigoroso da parte delle banche durante gli orari di chiusura. Disperata, ha chiesto aiuto per affrontare le spese mediche: “Non sono neppure assicurata contro le truffe”.

Redazione

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