Prima dei piccoli scoppi, poi il boato. Notte di paura nel cuore del centro storico di Napoli dove poco dopo la mezzanotte ignoti hanno dato fuoco a un’auto, una Smart di proprietà di una donna titolare di un negozio di abbigliamento in via Duomo. Il rogo di natura dolosa si è verificato all’incrocio con via Settembrini ed ha interessato anche una Fiat Panda parcheggiata nelle vicinanze e il gazebo di un bar.

Immediate le segnalazioni da parte dei residenti, spaventati dalle piccole esplosioni e successivamente dalle fiamme che, con il passare dei secondi, diventavano sempre più alte. Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno domato l’incendio, accertandone la natura dolosa. Adesso saranno le indagini della polizia, e nello specifico dell’Ufficio Prevenzione Generale, a far luce su quanto accaduto.

La donna, 39enne titolare della Smart bruciata da ignoti, ha riferito agli investigatori di non aver mai subito minacce né richieste di racket. Gestisce un negozio d’abbigliamento poco distante da dove si è verificato l’incendio. Ma oltre all’ipotesi estorsiva, la polizia non esclude altre piste come quella relativa alla sfera privata della vittima.

seguono aggiornamenti

 

Avatar photo

Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall'ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.