La rilevazione per SkyTg24
Più di 1 italiano su 2 boccia il governo Meloni sui migranti: il sondaggio Quorum/Youtrend su partiti e leader
Al centro dell’ultimo sondaggio Quorum/Youtrend per SkyTg24 non solo gli orientamenti di voto e la fiducia negli esponenti politici che vedono Meloni salda in vetta e il Partito Democratico della nuova segretaria Elly Schlein in crescita. Anche i temi, centrali nelle ultime settimane: i migranti, dopo il naufragio e la strage al largo di Cutro; e la componente cattolica nell’elettorato italiano, delusa, in cerca di rappresentanza. Un campanello d’allarme per la nuova segreteria dem come emerso dal congresso di ieri a Roma.
Gli orientamenti di voto vedono ancora Fratelli d’Italia primo partito saldo in vetta, al 28,4%, in perdita dello 0,3% rispetto alla rilevazione di una settimana fa. Il Pd sale di quasi un punto percentuale, è al 18,7%. Sale però anche il Movimento 5 Stelle, al 16%. Stabile la Lega all’8,7%, in crescita sia il Terzo Polo, Azione-Italia Viva, al 7,7%, e Forza Italia, al 5,9%. Seguono Verdi-Sinistra Italia al 3,3%, Italexit al 2,5%, +Europa all’1,8%, Noi Moderati all’1,5%, altri al 5,5%. A confermare gli altissimi tassi di astensione gli indecisi e gli astenuti, il 41,8% degli intervistati.
Il Presidente della Repubblica resta l’esponente politico più apprezzato, al 65%. La premier Giorgia Meloni segue al 43%. A seguire il leader del M5s Giuseppe Conte al 40% e la segretaria del Pd Elly Schlein al 30%. Seguono il segretario della Lega Matteo Salvini al 25%, il leader di Forza Italia ed ex premier Silvio Berlusconi al 23%, il leader di Azione Carlo Calenda al 19%, il leader di Italia Viva Matteo Renzi al 14%. Il giudizio sull’operato del governo di centrodestra è equilibrato: il 43% dà un giudizio positivo sul suo operato, il 45% negativo (una settimana fa era 44% e 45%).
Lunghissimo il capitolo sulla questione migranti. Per il 52% degli intervistati l’esecutivo non “sarà in grado di adottare politiche efficaci in materia di immigrazione”. Per il 35% sarà invece all’altezza del dossier. Lo scetticismo risiede ovviamente soprattutto nelle opposizioni: nel 91% degli elettori del Pd. La maggior parte degli intervistati (il 69%) concorda sul fatto che il tema della gestione dei flussi migratori dovrebbe essere trattato principalmente a livello europeo, un pensiero trasversale ai partiti. Il 44% degli intervistati si è detto d’accordo con la dichiarazione del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi – “La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo la vita dei propri figli” – che aveva scatenato un’informativa in Parlamento e richieste di dimissioni dalle opposizioni.
A livello di informazione sul tema, è pari al 29% il dato degli intervistati che ha individuato la “fascia” giusta – tra i 50 e i 150mila – del numero di migranti sbarcati sulle coste italiane nel 2022, mentre una percentuale ben più alta sottostima il fenomeno (38%) più che sovrastimarlo (13%). Solo il 18% degli intervistati ha individuato quale posizione l’Italia occupa tra i Paesi che hanno ricevuto più richieste d’asilo: la quarta, dopo Francia, Germania e Spagna. Per il 66% la posizione era più alta. Sulle misure che sarebbero più efficaci per affrontare il dossier migranti: il 43% ha indicato la redistribuzione in Ue, il 22% il blocco delle partenze, il 20% l’apertura di canali legali.
Politica e religione al centro del sondaggio, nel giorno dell’anniversario dei dieci anni dall’elezione di Papa Francesco. Secondo il 24% degli intervistati, in Italia c’è bisogno di un partito forte che faccia esplicito riferimento ai valori cattolici, per il 54% non c’è bisogno, il 22% non si è espresso. L’idea che serva un partito cattolico forte è trasversale da destra a sinistra al M5s. Quasi i 2/3 degli intervistati (62%) si riconosce nella fede cattolica, il 31% invece si definisce “non religioso”. Il 50% degli intervistati pensa che la sua sensibilità religiosa sia rappresentata dal partito che vota.
Il sondaggio è stato realizzato con metodologia CAWI tra il 7e il 9 Marzo 2023 su un campione di 805 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia, indagata per quote di genere ed età incrociate stratificate per titolo di studio e ripartizione ISTAT di residenza. Il margine d’errore è del +/- 3,4% con un intervallo di confidenza del 95%.
📊 I dati completi del nostro #sondaggio sono sul sito di @SkyTG24
— YouTrend (@you_trend) March 13, 2023
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