Un proiettile vagante colpisce e uccide una ragazzina di 14 anni mentre si trovava all’interno di un camerino di un negozio di abbigliamento. Tragedia negli Stati Uniti dove a Los Angeles la polizia ha ucciso per errore la giovane nel tentativo di fermare un uomo intento ad aggredire una donna. I colpi d’arma da fuoco hanno ucciso la persona “sospetta” ma hanno raggiunto mortalmente anche l’innocente ragazzina che probabilmente si era rifugiata all’interno del camerino per proteggersi.

La donna aggredita è stata portata in ospedale con ferite gravi. L’irruzione dei poliziotti è avvenuta poco prima delle 12 (ora locale) in un negozio Burlington Coat Factory nel distretto di North Hollywood, situato nella San Fernando Valley. La polizia ha spiegato di aver risposto alle segnalazioni su una persona aggredita con un’arma.

Stacy Spell, capitano della polizia di Los Angeles, ha dichiarato che gli agenti hanno aperto il fuoco quando hanno visto il sospetto aggredire un’altra persona. Il sospetto è stato ucciso. Uno dei proiettili ha però attraversato una parete del camerino e ha colpito la ragazza di 14 anni. Le autorità non conoscono ancora il movente dell’uomo o se conoscesse la donna che inizialmente ha aggredito nel negozio. Gli inquirenti non sanno ancora se l’adolescente fosse nel camerino prima che iniziassero le violenze o se sia corso lì dentro per nascondersi.

Redazione

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