Elena aveva 26 anni ed era nata a Miano, quartiere nell’area nord di Napoli. Si era laureata in lingue e insegnava spagnolo. È morta, tragicamente, in Val Daone, provincia autonoma di Trento, mentre faceva bouldering con un gruppo di amici e il fidanzato. Un’altra tragedia in montagna dopo la morte, lo scorso sabato mattina, di Aronne Bettoni, alpinista di 25 anni, in Trentino Alto Adige.

Elena Pellegrini era nata a Napoli ma viveva a Maranello, provincia di Modena, dove era residente. Aveva studiato lingue e letterature straniere. Si era trasferita nel 2020 con il fidanzato Enrico, videomaker freelance. Era insegnante, all’Istituto Baggi di Sassuolo di Mirandola. Era uscita con una comitiva di amici, e il fidanzato, per un weekend all’insegna dello sport e della natura.

“Doveva essere un week end all’insegna dello sport in un posto incontaminato. Una tragedia assurda – ha raccontato il fidanzato Enrico Gennari a ModenaindirettaConoscevamo quel luogo abbastanza bene, ci eravamo stati altre volte. Abbiamo fatto escursioni più difficili, non riesco a comprendere come possa essere successa una tragedia che mi ha spezzato il cuore”. Da alcuni anni la coppia si era appassionata alla montagna, alle escursioni e al bouldering – arrampicata su grossi massi rocciosi.

Elena si sarebbe allontanata dal gruppo per pochi attimi. L’escursione in val Daone, nei pressi del lago di Malga Boazzo, a un’ora e mezza da Trento. Come riporta Il Resto del Carlino il gruppo si stava preparando all’arrampicata quando non hanno più visto tornare Elena, che non rispondeva. La 26enne sarebbe scivolata nel greto del fiume Chiese battendo la testa sul terreno roccioso. Gli amici hanno lanciato l’allarme non vedendola più arrivare. Niente da fare per gli operatori del 118 arrivati con l’elisoccorso. Non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

“L’Amministrazione comunale si stringe con sincero cordoglio attorno ai familiari di Elena Pellegrini, scomparsa ieri ad appena 26 anni in Trentino, a causa di un terribile incidente. Di fronte ad una simile tragedia, che colpisce una ragazza così giovane, tutta la comunità maranellese, compatta, intende partecipare al dolore indescrivibile dei parenti di Elena in un momento così difficile”, il messaggio di cordoglio alla famiglia della ragazza da parte del sindaco di Maranello Luigi Zironi.

Cordoglio espresso anche sui social per la prematura e tragica scomparsa della giovane insegnante: “Ricordiamo il suo sorriso e la sua voglia di essere sempre presente per tutti. Un angelo, troppo giovane per andarsene ma rimarrà sempre nei cuori di tutti noi”. La salma della 26enne è stata trasportata alla camera mortuaria di Pieve di Bono.

Avatar photo

Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.