Fine dell’estate, inizio dell’autunno. E a meno di 24 ore dall’equinozio una perturbazione atlantica autunnale minaccerà l’Italia con piogge persistenti e potenzialmente alluvionali. Il tutto a partire da sabato, quando il maltempo si abbatterà per primo su Nord-Ovest e parte del Centro tirrenico. Domenica 25 settembre, poi, le perturbazioni si estenderanno a gran parte dell’Italia.

Dovrebbero essere almeno cinque i giorni di maltempo come conferma Andrea Garbinato, responsabile del sito www.ilMeteo.it citato da Repubblica. Possibili tra sabato e domenica nubifragi prima in Liguria e a seguire in estensione sul versante tirrenico delle Regioni centrali e alla Sardegna. Pesanti perturbazioni colpiranno anche il resto del Nord, almeno fino a mercoledì. Possibili nevicate anche a basse quote tra Alpi e Appennini settentrionali.

Sulle isole maggiori e sulle coste si potrebbero verificare dei forti temporali, a causa della temperatura ancora elevata del mare italiano. E più calore vuol dire maggiore probabilità di piogge intense. A partire da sabato, per ricapitolare, il maltempo farà capolino a Nord-Ovest, Nord-Est e al centro tra Toscana e Sardegna. Al sud insisteranno per quelle ore sole e caldo.

A seguire, e per quattro o cinque giorni, su gran parte dell’Italia piogge diffuse e persistenti e cali netti delle temperature. Le tempeste equinoziali vengono scatenate dall’equilibrio termico che scaturisce dal contatto tra l’aria fredda a nord del Circolo Polare e quella calda a Sud dell’Italia. Da questi scambi meridiani scaturiscono condizioni di estremo maltempo.

Avatar photo

Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.