Psicosi AstraZeneca a Napoli: “Voglio il Pfizer” e sputa in faccia a guardia giurata

Voglio il Pfizer” e ha sputato in faccia a una guardia giurata nel centro vaccinale della Mostra d’Oltremare di Napoli. A denunciare l’accaduto è Giuseppe Alviti, presidente nazionale dell’associazione guardie particolari giurate, dopo la dura presa di posizione dell’Asl Napoli 1 Centro costretta a sollecitare l’intervento delle forze dell’ordine per calmare alcuni dei 4mila convocati over 60 che, dopo l’accettazione, hanno rifiutato di sottoporsi al vaccino AstraZeneca, considerato pericoloso, pretendendo una dose di Pfizer o di Moderna pur non avendone diritto.
“Giornata di caos all’hub vaccinale della Mostra d’Oltremare di Napoli: c’è chi ha perfino sputato in faccia ad una guardia giurata perché voleva il vaccino Pfizer pur non avendone diritto. Senza la professionalità dimostrata dagli agenti della vigilanza privata Security Service sarebbe potuto succedere l’inverosimile” aggiunge Alviti.

Oggi, martedì 4 maggio, gli operatori sanitari presenti alla Mostra d’Oltremare sono stati insultati e minacciati tanto da costringere il direttore generale Ciro Verdoliva a richiedere l’intervento di polizia e carabinieri, già presenti sul posto, per sedare le proteste. In una nota la direzione strategica dell’ASL Napoli 1 Centro ricorda che il piano vaccinale prevede la somministrazione del vaccino a m-RNA solo per categorie dedicate puntualmente definite ed elencate. Pretendere la somministrazione di un vaccino a m-RNA al di fuori di queste categorie e dalle indicazioni prescritte dai sanitari non è possibile e di certo non è accettabile alcun comportamento di minaccia o insulto nei confronti del personale sanitario o delle guardie di sicurezza impegnate nello svolgimento del proprio lavoro a servizio dei cittadini.

“Un fatto gravissimo – spiega il direttore generale Ciro Verdoliva – non tollereremo che con tali comportamenti e tali pretese si faccia saltare l’organizzazione di un intero centro vaccinale pensando di poterci costringere a somministrare vaccini diversi da quelli previsti”. È poi il direttore sanitario Maria Corvino a ricordare che la vaccinazione con Pfizer è possibile solo per cittadini che hanno patologie o condizioni di salute tali da rendere indispensabile la somministrazione del vaccino a m-RNA. “Chi ritiene di essere affetto da patologie per le quali è prevista la somministrazione di vaccino a m-RNA – dice Corvino – può iscriversi nelle apposite categorie, diversamente non ci saranno deroghe e nessuna eccezione”.