Sta suscitando polemiche e anche proteste la nuova ordinanda firmata da Michele Emiliano. Il governatore della Puglia ha disposto che in venti comuni, da domani, saranno in vigore le restrizioni della Zona Arancione mentre il resto della Regione è stata declassata a Zona Gialla, quella a rischio più contenuto, da un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza venerdì scorso. I comuni in questione sono due nella provincia Bat (Barletta Andria Trani); quattordici in provincia di Foggia; due nella provincia di Bari. L’ordinanza durerà fino al prossimo 14 dicembre.

La misura costringe a chiusure e misure più restrittive soprattutto le attività di ristorazione e limita gli spostamenti. In serata numerosi ristoratori hanno quindi lanciato una protesta scendendo in strada e bloccando via Garibaldi davanti alla prefettura gettando per terra frutta, verdura e altre derrate alimentari. Gli esercenti hanno lamentato di essere costretti a disdire numerose prenotazioni e hanno chiesto di poter parlare con il prefetto di Foggia.

La lista dei comuni che da domani saranno Zona Arancione:

In provincia BAT:

  • Andria
  • Barletta
  • Bisceglie
  • Spinazzola

In provincia di Foggia:

  • Accadia
  • Ascoli Satriano
  • Carapelle
  • Cerignola
  • Lucera
  • Manfredonia
  • San Marco in Lamis
  • San Nicandro Garganico
  • San Severo
  • Torremaggiore
  • Troia
  • Zapponeta
  • Foggia
  • Monte Sant’Angelo

In provincia di Bari:

  • Altamura
  • Gravina

Dopo l’area gialla decretata domenica per tutta la Puglia, questi 20 comuni sono stati segnalati dal dipartimento Salute della Regione, ha spiegato Emiliano, perché vi “permangono situazioni di rischio epidemiologico’”. La Regione, “nei limiti dello stanziamento disposto dal Governo con il decreto Ristori quater, farà fronte ai ristori per le categorie interessate”.

LA SITUAZIONE  – “Chiederemo a Speranza nuove misure restrittive per alcune aree della Puglia. Con il passaggio da zona arancione a zona gialla si scatena un sentimento di liberi tutti. Ma non funziona così, siamo in piena seconda ondata”, aveva dichiarato Pier Luigi Lopalco, assessore alla Sanità della regione Puglia, ospite a The Breakfast Club su Radio Capital. “Non è una buona idea questa distinzione delle regioni per colori. Fino a metà dicembre serve prudenza”.

L’ultimo bollettino riporta 24,84 nuovi positivi ogni 100mila abitanti. Nelle ultime 24 ore sono emersi 1.001 nuovi positivi. Attualmente i positivi sono 46.578, 1.608 i ricoverati con sintomi, 197 in terapia intensiva, 14 in più rispetto a ieri. Sono invece 44.773 i malati in isolamento domiciliare. Il totale dei positivi dall’inizio della pandemia è di 65.342 casi, 1.736 i deceduti.

Redazione

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