La classifica di TasteAtlas
Qual è il primo piatto più buono del mondo? Domina la pasta italiana
La pasta, bontà tutta italiana. Qual è il primo piatto più buono del mondo? Secondo la Community di TasteAtlas è toscano: sono le pappardelle al ragù di cinghiale ad aver conquistato proprio tutti. Piatto tipico della Maremma Grossetana, ma anche Laziale, dell’Alta Tuscia e dell’Alta Valnerina, nel tempo si è diffuso in particolare nelle terre ricche di selvaggina. Sul secondo gradino del podio troviamo la capitale, troviamo Roma con i suoi spaghetti alla carbonara. Nata intorno al 1944 dagli ingredienti a disposizione dei soldati americani e dalla fantasia di un cuoco romano la pasta alla carbonara oggi è conosciuta in tutto il mondo. Guanciale, pecorino romano, uova, sale e pepe e il piatto è servito.
Al terzo posto dei piatti più amati ci sono le tagliatelle al ragù alla Bolognese. Provenienza? Bologna naturalmente. La leggenda vuole che siano state inventate dal cuoco Maestro Zafirano all’inizio del Cinquecento, in occasione del matrimonio fra Lucrezia Borgia e il Duca Alfonso D’Este. A seguire troviamo i ravioli ripieni e anche una sorpresa: il ristorante dove, secondo la Community, cucinerebbero i ravioli più buoni non si trova in Italia ma negli Stati Uniti d’America, precisamente a St. Luis e si chiama Charlie Gitto’s On the Hill.
Torniamo in Italia e al quinto posto ci sono le lasagne alla bolognese. Sfoglia di pasta fresca all’uovo, ragù e besciamella. Dall’unione di questi tre ingredienti nasce uno dei piatti più celebri e amati della cucina italiana. Come racconta il sito La Cucina Italiana, di lasagne si parlava già ai tempi dei romani. Con il termine greco “laganon” e il latino “laganum” si indicavano delle sfoglie quadrate o rettangolari, ricavate da un impasto di farina di grano, cotte al forno o sul fuoco e farcite con della carne. Per vedere la comparsa del formaggio bisognerà aspettare il XIV secolo, quando la ricetta venne codificata in un ricettario della Corte Angioina di Napoli: il Liber de Coquina. In questo caso la pasta veniva lessata ma non era ancora quella all’uovo, bensì lievitata. Sempre a Napoli, in un altro ricettario del 1881, Il Principe dei Cuochi, fu introdotto per la prima volta il pomodoro. L’epopea di questo piatto è proseguita nel 1863 con Il libro della cucina del sec. XIV pubblicato a Bologna da Francesco Zambrini, che lanciò l’uso delle lasagne a strati, secondo la versione che si è poi diffusa in seguito.
Tra i piatti più amati troviamo anche le linguine allo scoglio, primo piatto tipico della Regione Campania, anche se TasteAtlas sostiene che si trovi in Sicilia il ristorante migliore dove mangiarle. Sfogliamo ancora la classifica dove sventola sempre il tricolore. Troviamo gli agnolotti, piatto tipico della Valle d’Aosta ma anche la pasta alla gricia e le trofie al pesto che ci portano sulle coste liguri.
Al decimo posto compare invece la Grecia con i Giouvetsi, Questa classica casseruola greca consiste in una combinazione di pasta e carne brasata al pomodoro che viene preparata come una pirofila da forno. Sebbene la carne di vitello sia la scelta tradizionale, possono essere impiegati vari tipi di carne, mentre la ricca salsa di pomodoro è solitamente condita con cannella, pimento, vino rosso, chiodi di garofano e alloro. La tradizione suggerisce di utilizzare due tipi di pasta, l’orzo di piccole dimensioni o le hilopites di forma quadrata, e di guarnire la casseruola con uno strato di formaggio grattugiato. Giouvetsi, che prende il nome dalla terracotta turca, è un pasto comune servito in grandi riunioni di famiglia e varie occasioni festive.
Ancora una sfilza di piatti italiani prima di arrivare in Germania: al 17esimo posto c’è il piatto Kasspatzln. Piatto tradizionale a base di formaggio in diverse regioni di Austria, Germania, Liechtenstein e Svizzera. In particolare, uno dei preferiti nello stato del Tirolo dell’Austria occidentale, questa varietà di kasspatzln utilizza varietà di formaggi locali dal sapore forte come Bergkäse o Graukäse. La classifica poi continua a parlare italiano o greco. Grecia e Italia sul podio della pasta!
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