“Benvenuto Antonio!”. Con il consueto tweet, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ufficializza l’arrivo di Antonio Conte alla guida del Napoli. L’ex allenatore, tra le altre, di Juve, Chelsea, Inter e Tottenham, ha firmato un contratto triennale, che lo legherà al club azzurro fino al 30 giugno 2027. Conte ha 54 anni, è nato a Lecce ed è reduce da un anno di stop dopo l’avventura in Premier League.

Dopo la fallimentare annata del Napoli, che ha chiuso la serie A al decimo posto dopo lo scudetto conquistato l’anno prima, De Laurentiis, che parla di “rifondazione”, riparte da un top allenatore dopo le esperienze fallimentari di Garcia, Mazzarri e Calzona. “Sono molto orgoglioso che il nuovo allenatore del Napoli sia Antonio Conte. Antonio – conferma ADL – è un top coach, un leader, con il quale sono certo che potrà partire quella rifondazione necessaria dopo la conclusione del ciclo che ci ha portato a vincere lo scudetto lo scorso anno dopo molte stagioni ai vertici del calcio italiano. Oggi si apre un nuovo importante Capitolo della storia del Napoli”.

Le prime parole di Conte

Le prime parole da tecnico azzurro di Conte: “Il Napoli è una piazza di importanza globale. Sono felice ed emozionato all’idea di sedermi sulla panchina azzurra. Posso promettere certamente una cosa: farò il massimo per la crescita della squadra e della società. Il mio impegno, insieme a quello del mio staff, sarà totale”. Il tecnico salentino già ieri era a Roma dove ha cenato con il presidente De Laurentiis, il ds Manna e altri dirigenti partenopei. Oggi, 5 giugno, l’appuntamento negli uffici della Filmauro dove ha formalizzato l’accordo con la sua nuova società.

Quanto guadagna Conte al Napoli: stipendio da capogiro

Non sono ancora state cristallizzate le cifre che percepirà Antonio Conte nei suoi tre anni al Napoli. Ma stando a quanto emerso in queste ultime settimane, dove la trattativa (che andava avanti da mesi) è entrata nel vivo, l’ex centrocampista e capitano bianconero guadagnerà circa 6,5 milioni di euro a stagione più bonus legati ai risultati (qualificazione in Champions, successi in Europa, vittoria dello scudetto) e sarà l’allenatore più pagato della Serie A. Il suo staff del tecnico sarà nei prossimi giorni a Napoli per visitare il centro tecnico di Castel Volturno (Caserta) in vista dei ritiri di Dimaro, in Trentino, dall’11 luglio al 21 luglio, e di Castel di Sangro, dal 25 luglio al 10 agosto. Con Conte arriverà probabilmente anche Gabriele, Lele, Oriali come team manager.

Il calciomercato di Conte

Il nuovo Napoli di Antonio Conte è in via di costruzione ma molto dipenderà dal futuro di Victor Osimhen che ha una clausola da 130 milioni e un ingaggio, dopo il rinnovo del gennaio scorso fino al 2027, di 10 milioni di euro. La cessione dell’attaccante nigeriano, che da anni sogna la Premier League, porterà nelle casse del club i soldi necessari per l’arrivo di nuovi giocatori, a partire da un attaccante (il nome caldo è quello di Lukaku, tornato al Chelsea dopo il prestito alla Roma, giocatore già allenato da Conte all’Inter). Rinforzi previsti anche in difesa dove l’obiettivo è Alessandro Buongiorno, 24 anni, del Torino.

Da risolvere invece le questioni spinose legate al capitano Giovanni Di Lorenzo che, stando alle parole del suo folkloristico procuratore Mario Giuffredi, avrebbe chiesto la cessione in seguito ad alcune esternazioni del presidente De Laurentiis, e al georgiano Kvaratskhelia, che piace all’estero ma vorrebbe restare al Napoli. Per Conte entrambi sono imprescindibili, per la società il ’77’ non ancora considerato l’ingaggio, da circa 1,5 milioni di euro, che non è stato ritoccato. Di Lorenzo invece guadagna 3 milioni euro (dopo il rinnovo post scudetto) fino al 2027.

Redazione

Autore