Raffica di razzi di Hezbollah verso la Galilea. Esercito israeliano in stato di massima allerta: l’Iran può attaccare in 72 ore

Una raffica di razzi dal Libano verso gli insediamenti della Galilea in Israele. La risposta delle milizie filo-iraniane Hezbollah non si è fatta attendere come riferiscono media di Tel-Aviv.

Sarebbe questo l’antipasto di un attacco già previsto dagli Stati Uniti, secondo le ricostruzioni della CNN, che ritengono prossimo l’offensiva dell’Iran a Israele per vendicare l’assassinio del leader di Hamas Ismail Haniyeh, addirittura atteso nelle prossime 72 ore, con Washington pronta ad aiutare lo Stato ebraico e a fermare una potenziale offensiva da parte dell’Iran e dei suoi delegati nella regione, tra cui Hezbollah in Libano e il gruppo terroristico palestinese Hamas.

E mentre risuonano gli allarmi aerei in 9 città della regione al confine con il Libano, dopo due giorni di calma sul fronte settentrionale in seguito all’assassinio del leader di Hezbollah Fouad Shukr nel sobborgo meridionale di Beirut, l’esercito israeliano viene messo in stato di massima allerta.Nessuna modifica alle linee guida civili, ma uno “stato vigile” con decine di caccia sono già sulle piste di decollo.