Colpo da migliaia di euro
Rapina stile ‘Arancia meccanica’, colpo nella villa del primario del Cardarelli: figlio e nuora sequestrati dai banditi
Una incursione in villa in stile ‘Arancia meccanica’, con gli ostaggi legati e minacciati dalla banda di criminali che hanno potuto così fare man bassa di soldi e gioielli. E’ quanto accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì a Villa di Briano, in provincia di Caserta, al figlio e alla nuora del noto medico Gaetano Romano, primario di ortopedia dell’ospedale Cardarelli di Napoli.
Nella casa di famiglia, col primario al momento dei fatti non presente nell’abitazione perché ad un convegno, sono penetrati una banda di ladri, ancora non è chiaro se tre o quattro persone: armati di bastone hanno scavalcato il muro di cinta della villa e poi, dopo aver sfondato una finestra, hanno svegliato i coniugi sequestrandoli nella loro stessa abitazione.
Un colpo durato circa un’ora: mentre marito e moglie erano legati, i malviventi hanno potuto saccheggiare la villa. I ladri sono potuti scappare con soldi, gioielli, orologi, computer: tutti gli oggetti di valore sono stati portati via dalla banda.
Sul furto indagano ora i carabinieri della Compagnia di Aversa, con il colpo denunciato dalle due vittime che erano poi riuscite a liberarsi dalle sedie alle quali sono state legate. Militari che in queste ore stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area attorno all’abitazione, per cercare di individuare il mezzo utilizzato per la fuga dalla banda di malviventi.
Il bottino è invece ancora da quantificare, ma si tratterebbe di un colpo da migliaia di euro. I principali indiziati sono le ‘bande dell’Est‘ già responsabili di furti simili nell’area dell’agro aversano e della zona di Napoli nord.
E’ anche probabile che i rapinatori sapessero dell’assenza del primario, impegnato in una tre giorni di convegni fuori Regione: Romano è immediatamente tornato a casa per stare vicino al figlio e alla nuora, scossi per la rapina con sequestro.
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