"Pd schiacciato sui 5Stelle, ora capisco perché ho fatto bene a lasciarlo"
Renzi gongola: “Dovevano asfaltarci, Casalino diceva siamo a ‘170’ ma non hanno maggioranza”

“È andata benissimo. 156 voti con tre senatori a vita e due di Forza Italia già dentro”. Matteo Renzi gongola. Se vanno avanti così “è indecente”, si sfoga con i suoi. “Dovevano asfaltarci e fare cappotto, la verità che non hanno la maggioranza. E Casalino mandava i messaggi ai nostri ‘siamo a 170‘” commenta il leader di Italia Viva secondo quanto ricostruito da LaPresse.
“C’è una domanda da fare al presidente del Consiglio: davvero se la sente di andare avanti così?” chiede l’ex premier intervenuto in serata a “Porta a porta” dopo che in Senato Conte ha incassato la fiducia con 156 “si” contro i 140 “no” mentre i 16 senatori di Italia Viva sono ancora l’ago della bilancia.
Renzi lancia poi una frecciata anche al suo vecchi partito: “Oggi ho capito perché ho fatto bene a lasciare il Pd un anno e mezzo fa. Se davvero il Pd è così schiacciato sul M5S, mi aspetto tra poco la candidatura Roma di Virginia Raggi”.
Poi annuncia che “adesso vediamo come andrà. Settimana prossima voteremo contro la relazione di Bonafede sulla giustizia, perché la pensiamo in modo diametralmente opposto”.
Sul Recovery fund replica a Conte: “Hanno detto che il ritardo sul recovery è colpa nostra? Avevano scritto un Recovery con i piedi“.
“Noi siamo assolutamente disposti a discutere. Questo, un Governo di unità nazionale, un governo tecnico, un governo politico. Siamo pronti a discutere di tutto” sottolinea Renzi. “Non stiamo dicendo no a niente, a parte un Governo sovranista con la destra”, ha aggiunto.
https://video.ilriformista.it/renzi-parla-al-senato-il-paese-non-merita-un-mercato-delle-poltrone-indecoroso-dVmwK5mfGd
© Riproduzione riservata