Ho risposto bruscamente che noi facciamo come cippa ci pare. Per esempio, a Roma: divieto di sosta e isola pedonale sono parole relative come destra e sinistra e questo vale anche per le regole della burocrazia e dell’igiene: che allegria ecologica il festoso proliferare dei gabbiani marittimi sulla monnezza terrestre, considerato che i gabbiani mangiano i topi che si rifanno sui piccioni e alla fine le zecche si confondono. La sindaca della Capitale sta tornando a considerare il progetto già copiato da Silicon Valley di introdurre greggi di pecore che potino i prati e distribuiscano con i loro caratteristici pallini il concime naturale.

In Italia l’umorismo è stato affogato in una tinozza. I comici lasciano trapelare disperazione e disoccupazione, vanno forti gli urli e la retorica sull’odio. Devi dire che odi l’odio e che trovi odioso odiare l’odio perché non si deve odiare la gente odiosa, cose di questo genere, risultante zero e anche meno. Tutti si stupiscono se ti stupisci, ma sospettano che da qualche parte e in qualche modo sei un mascalzone. Dunque, cari ragazzi appena arrivati, occhio. Appena tornato, ho avuto la mia dose di shock. Soft shock, per così dire. Seguitate a studiare la lingua inglese e anche le altre.

Aggiornate il vostro passaporto. Sono solo prudente. Quanto al resto, vi assicuro, uno sfrenato patriota.

Avatar photo

Giornalista e politico è stato vicedirettore de Il Giornale. Membro della Fondazione Italia Usa è stato senatore nella XIV e XV legislatura per Forza Italia e deputato nella XVI per Il Popolo della Libertà.