Non rispetta il rosso e si schiantano
Roma, drammatico incidente sulla Cristoforo Colombo: morto un secondo passeggero
Dopo Alessandro Rega, 25 anni, anche Antonio Bevilacqua è morto a seguito del tragico incidente avvenuto domenica 11 luglio sulla via Cristoforo Colombo, all’altezza di via Canale della Lingua. Con il decesso di Bevilacqua, che era stato trasportato dopo l’impatto all’Ospedale San Camillo di Roma, dove ha lottato per ore, si aggrava il bilancio delle vittime di incidenti sulle strade di Roma dai primi di giugno.
Secondo quanto emerso dalle prime analisi del X Gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale, la tragedia ha visto coinvolte quattro persone, tutti giovanissimi, tutti ricoverati in prognosi riservata negli ospedali di Roma. A quanto sembra Alessandro Rega, che era a bordo di una Smart for Four, era seduto sul sedile posteriore.
Drammatico risveglio dei residenti della zona tra Castel Fusano e Casal Palocco, elegante periferia a sud ovest di Roma. Un incidente su via Cristoforo Colombo, arteria capitolina che collega il quadrante sud della città con il litorale romano, all’incrocio con via Canale della Lingua. Lo scontro è avvenuto intorno alle ore 6,20 di domenica 11 luglio e ha visto protagonista una vettura che procedeva su via Colombo in direzione Ostia che non ha rispettato il semaforo rosso ed è finita prima contro un’altra utilitaria e poi ha fermato la sua corsa contro uno dei pini che dividono le carreggiate. Un impatto fatale per Alessandro rega che è morto sul colpo. I feriti, tre ragazzi tra i 22 e i 30 anni, hanno riportato trauma toracico con danni ai polmoni ed emorragie cerebrali, sono stati trasportati immediatamente al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia dove sono stati stabilizzati e poi trasferiti nel reparto di rianimazione all’ospedale San Camillo in zona Portuense. Per Antonio Bevilacqua non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportare nello scontro avvenuto all’alba di domenica. I giovani rimangono in gravi condizioni di salute e la prognosi resta riservata. Il quarto ragazzo coinvolto nel sinistro ha riportato un trauma addominale ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza.
Anche se è ancora da comprendere l’esatta dinamica dello scontro, dalle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine sembra che l’auto con a bordo i giovani, una Smart da quattro posti, non si sia fermata con la luce rossa del semaforo carambolando prima sull’altra vettura coinvolta, una Ford Ka e poi su di un pino. I vigili si stanno occupando dei rilievi e di disciplinare il traffico che era già molto intenso e che è nel frattempo è aumentato. La strada è chiusa per i rilievi della Polizia locale e il congestionamento in direzione di Roma è deviato sulla complanare.
L’ennesimo incidente mortale alle prime luci del giorno su via Cristoforo Colombo, una strada rinomata ai romani e non solo per la sua pericolosità. Appena due mesi fa un altro incidente aveva addirittura coinvolto un’autombulanza che stava trasportando un minore accompagnato dalla madre per delle cure all’ospedale Bambin Gesù di Roma. I due rimasero illesi ed a subire le conseguenze furono in quel caso il conducente di un’auto, un 86enne, e i due sanitari che si trovavano a bordo dell’ambulanza, una infermiera di 46 anni ed un infermiere 36enne. I tre furono trasferiti agli ospedali San Camillo, Sant’Eugenio e San Giovanni, in codice arancione l’automobilista ed in codice rosso i due sanitari.
© Riproduzione riservata