La vittima intervenuta per difendere nipote
Roma, Marcello De Angelis ucciso a coltellate dopo una lite tra 15enni. Arrestato Manolo Colecchia, padre di uno dei giovani
Una lite tra due giovani è degenerata in tragedia, coinvolgendo le famiglie e culminando in un omicidio. È stato un ragazzo di 25 anni, residente a Torre Spaccata, a perdere la vita nella notte tra sabato e domenica, accoltellato mentre cercava di intervenire per placare un diverbio tra il nipote minorenne e un altro giovane.
L’omicidio è avvenuto intorno alle 3 di notte, quando la polizia è stata chiamata in via Vincenzo Tineo, nel quartiere de la Rustica, periferia est della Capitale, dove un ragazzo, Marcello De Angelis, giaceva a terra con una ferita da coltello al torace. Nonostante il tempestivo trasporto al policlinico Casilino, il 25enne è deceduto poco dopo. Le rapide indagini condotte dagli agenti hanno permesso di individuare l’autore dell’omicidio, un uomo di 45 anni, Manolo Colecchia, che è stato arrestato con l’accusa di omicidio.
La ricostruzione dell’omicidio
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il tutto ha avuto inizio alcune ore prima, quando il nipote minorenne della vittima e il figlio del presunto aggressore avevano litigato per futili motivi. Tornato a casa con un occhio nero a causa dei colpi subiti, l’adolescente ha raccontato la vicenda alla madre e allo zio, i quali sono andati sul luogo della lite per discutere e affrontare l’altro ragazzo. Quest’ultimo, a sua volta, ha riferito l’accaduto al padre, che, furioso, ha deciso di intervenire.
Arrestato Manolo Colecchia
Il 45enne ha raggiunto l’abitazione della vittima, intimando al 25enne di scendere per un confronto. È a quel punto che è avvenuto l’accoltellamento fatale. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dell’evento.
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