Tagli ai voli interni (dopo quelli diretti in Sardegna, toccherà alla Sicilia) e più voli e rotte internazionali con partenza da Milano e Bergamo già da questo inverno. E’ quanto annuncia Ryanair con l’amministratore delegato della compagnia low cost, Michael O’ Leary, che ribadisce il taglio dei voli interni in Italia ‘grazie‘ al decreto legge del governo Meloni sul caro voli. “Il decreto comporterà solo una riduzione dei voli e un aumento delle tariffe per la Sardegna e la Sicilia” ha ammonito l’ad della compagnia irlandese.

Un decreto che definisce “un atto idiota, stupido e illegale, da ritirare” perché “si basa su dati spazzatura e su pareri falsi e imprecisi dell’Enac”, l’autorità del governo italiano a presidio della sicurezza dei voli. Ryanair  – sottolinea – baserà un nuovo aeromobile B737 in ciascuno degli aeroporti di Bergamo e Malpensa (con un investimento di 200 milioni di dollari). Porterà così a 30 la flotta totale della compagnia aerea “creando oltre 60 nuovi posti di lavoro altamente retribuiti per piloti, personale di cabina e ingegneri”.

E’ un fiume in piena l’ad di Ryanair: “Mentre stiamo incrementando le rotte internazionali da e per Milano quest’inverno, la crescita nazionale italiana è messa a rischio dall’illegittimo decreto del governo italiano che limita la libertà delle compagnie aeree di fissare tariffe aeree basse”. Poi ricorda che “il diritto dell’Ue garantisce alle compagnie la libertà di stabilire prezzi bassi o alti quanto desiderano, e nessun decreto italiano può limitare questa legge europea”. Un decreto “illegittimo” che “danneggerà il traffico nazionale italiano perché incoraggerà le compagnie aeree come Ryanair a ridurre i voli e la capacità sulle rotte nazionali (che sono soggette a questo decreto illegittimo) e a spostarsi su rotte più internazionali da e per Milano o Roma, dove vige ancora la libertà di prezzo”. Chiusura dedicata allo stallo su futuro di Ita-Airways. Secondo O’ Leary, l’accordo tra Lufthansa e il governo di Roma otterrà “presto” il via libera della Commissione Ue, garante della concorrenza, malgrado le turbolenze di queste ore. “D’altra parte la Germania ottiene sempre quello che vuole”.

Intanto le dieci nuove destinazioni internazionali che si potranno raggiungere, già a partire da quest’inverno, da Milano e Bergamo sono Belfast, Bruxelles, Cluj e Iasi (Romania), Kaunas (Lituania), Lanzarote, Lublino (Polonia), Rovaniemi (Finlandia), Tenerife e Tirana. Intensificati inoltre i voli su altre 30 rotte, a partire da Alicante, Barcellona, Malaga, Marrakesh, Valencia e Vienna.

Redazione

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