In tutti questi casi nulla accade gratis ma ora non è il momento di chiedere chi ha fatto o ha pagato cosa“. Matteo Salvini è ospite della trasmissione Mezz’ora in più su RaiTre e, proprio mentre la 24enne cooperante milanese Silvia Romano, sequestrata per 18 mesi in Africa, tra Somalia e Kenya, rientra in Italia atterrando a Ciampino, il leader leghista dice la sua sul caso.

Salvini ha fatto riferimento alle due cooperanti rapite in Siria nel 2014 e liberate nel 2015. “Greta e Vanessa, una volta liberate dissero subito: ‘noi torneremo là’…Credo che fosse il caso di pensarci un po’…”. E ancora: “Io ho visto come lavorano le nostre forze dell’ordine – ha continuato Salvini – e porto enorme rispetto verso chi corre rischi, penso all’agente Apicella. Prima di fare cose che mettono a rischio la vita di donne e uomini delle forze dell’ordine, in Italia e all’estero, pensarci cento volte“. Pasquale Apicella, agente di polizia di 37 anni, è morto lo scorso 27 aprile nel tentativo di fermare una rapina a Napoli.

“Auguro una lunga e serena vita a questa ragazza ma ribadisco che per rispetto di coloro che rischiano la vita per salvare le altre vite, prima di dire la prima cosa che farò sarà tornare in un luogo a rischio, ci penserei due volte”, ha chiosato Salvini.

Redazione

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